(od Orroene; gr. ᾿Οσροηνή od ᾿Ορροηνή) Regione e Stato del Vicino Oriente antico, tra le montagne del Tauro e i fiumi Khabur ed Eufrate, con capitale Ūrhāy (Edessa). Dapprima provincia dello Stato seleucide, [...] (dal 137 a.C.) regno. Vi governò una dinastia di origine araba e fortemente aramaizzata, espressione di una reazione aramaica all’ellenismo, per cui l’O. divenne centro d’irradiazione della lingua nazionale siriaca. Tra il 1° sec. a.C. e il 2 ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] alla ricchezza delle opere d’arte, testimonianza dell’intensa attività della scuola rodia di scultura che fiorì durante i 3 secoli dell’ellenismo. Di età romana restano le strutture di un quadriportico e di una via colonnata (3° sec. d.C.).
L’odierna ...
Leggi Tutto
(gr. Μυρίναι) Antica città eolica dell’Asia Minore, che sorgeva sull’odierno Golfo di Çandarli. Fece parte della lega marittima nella seconda metà del 5° sec. a.C.; passò poi sotto il dominio dei Seleucidi, [...] nella seconda metà del 3° sec. a.C., infine sotto i Romani. Fu distrutta da un terremoto nel 17, al tempo di Tiberio, che la ricostruì. La necropoli ha restituito migliaia di tombe con un ricco corredo di statuette fittili del tardo ellenismo. ...
Leggi Tutto
Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] sec.), giungendo a includere parte dell’Iran orientale e l’India nord-occidentale, e costituì l’estremo baluardo orientale dell’ellenismo. A questo regno indo-greco succedette poi (metà 2° sec. a.C.) quello indo-scitico dei Kuṣāna. Le invasioni degli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] . Puteoli) fu fondata nel 529-28 a.C. da esuli di Samo col nome di Dicearchia. Dopo aver contribuito con Cuma alla difesa dell’ellenismo nella Campania, cadde sotto i Sanniti (fine 5° sec. a.C.) e poi, dal 338, sotto Roma, da cui ebbe la civitas sine ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tra il 1° e il 2° sec. d.C. con Plutarco di Cheronea (46-120 d.C.), le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto umanistico che spiega l’enorme influsso da esse esercitato su tutte le ...
Leggi Tutto
(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] rotto da un lato dal ritorno dei Paleologi a Costantinopoli (1261) e dalla loro politica ‘europea’ che abbandonò la difesa dell’ellenismo in A., dall’altro dall’avvento di un nuovo Stato turco: gli Osmanli, dal nome Turco ‛Othman, dal quale l’Impero ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] più caratteristici dell’Impero, il culto imperiale. Il 1° sec. a.C. segna il punto di maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta dall’87 all’11 a.C. senza flamine diale, perché nessuno della classe dirigente vuole ...
Leggi Tutto
(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] E quando Roma si spinse a S, l’aiuto portato da Pirro non impedì l’assoggettamento ai Romani della roccaforte dell’ellenismo in M. (272).
La conquista romana
In conseguenza della conquista romana si delineò una crisi economica, politica e demografica ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] distrutte dai talebani nel marzo 2001, rappresentavano il monumento più importante dell'arte del Gandhara, nata dall'incontro fra l'ellenismo e la cultura del subcontinente indiano. Erano note agli abitanti del luogo come 'il marito' e 'la moglie', o ...
Leggi Tutto
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...