PAZARLI
A. Bisi
Località dell'Anatolia centrale, 29 km a N-E di Alaca Hüyük, presso il villaggio di Mustafa Çelebi, sede di un importante stanziamento frigio.
La zona montagnosa, di difficile accesso [...] attardato. L'età classica ha lasciato a P. pochi resti di muri e grande abbondanza di ceramica: ma già dall'ellenismo comincia lo spopolamento e quindi la progressiva decadenza del sito.
Bibl.: H. Z. Kosay, Les fouilles de Pazarli (Pazarli Hafryiati ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] piede, decorate - e nemmeno sempre - da alcune palmette, generalmente quattro o cinque, stampigliate nell'interno. Verso la fine dell'ellenismo, dopo tre secoli d'uso, questo tipo di decorazione (i vasi non attici non hanno la lucentezza di quelli ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] morso dal serpente, ordinategli dal cardinale Ludovisi. Era questo un genere assai richiesto di scultura decorativa, ispirata all'Ellenismo e al Rinascimento, che l'A. continuò a coltivare anche in seguito, raggiungendo un vertice di virtuosismo ...
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bizantina, arte
Manuela Gianandrea
Le immagini di un grande impero fra Oriente e Occidente
L'arte bizantina ebbe la sua origine e il suo centro nell'antica città di Bisanzio (oggi Istanbul in Turchia) [...] classica. Allo sviluppo e alla formazione delle espressioni artistiche bizantine concorsero anche l'arte dei regni ellenistici (ellenismo) della Grecia e soprattutto quella orientale. Tutti questi elementi vennero uniti e utilizzati per creare un ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] di proprietà della famiglia. Ortolani, che nel 1930 pubblicò la prima monografia sul G., nota nella Camicia una "vena di ellenismo" che tempera "il fondo veridico e naturalistico dell'immagine" (p. 26) e la pone a confronto con altri lavori, quali ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] che guardano il Gorgoneion in una sorgente. Per quest'episodio non è conosciuta finora una fonte letteraria. Durante l'ellenismo la scena si generalizzò sostituendo Andromeda ad Atena. Ciò è testimoniato specialmente da affreschi. Al suo ritorno nell ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] , di particolari necessità di simbologia religiosa. L'eccezionalità spiega la mancanza di continuazioni dirette nel sec. IV e nell'ellenismo. Nel sec. IV, è vero, abbiamo la testimonianza dell'impiego di C. per sostenere soffitti (Athen., op. cit.) e ...
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POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] originali del ceramografo. Gli eroti variamente atteggiati o rappresentati insieme ad animali appartengono al repertorio del primo ellenismo, come la presunta testa di Bellona, che ha confronti anche con le teste femminili uscenti da calici ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] capacità manuali, le cui origini sono da ricercare nelle antiche regioni dell'Asia orientale e nell'ellenismo euroasiatico, tradizionalmente tramandate nel Medioevo europeo.Appaiono molto numerosi gli oggetti scolpiti, soprattutto amuleti di piccole ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] : in un'epoca, cioè, di fortissimo influsso ellenistico nell'India settentrionale. In tal modo l'arte religiosa buddistica portò l'ellenismo nel K. e da lì nelle altre regioni confinanti. Come in tutte le regioni dell'Asia media e centrale, povere di ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...