TEOCRITO (Θεόκριτος)
G. Sena Chiesa
Poeta bucolico greco, nato in Sicilia (305-245 a. C.).
Un piatto argenteo del IV sec. d. C. proveniente dalla Russia meridionale, e ora all'Ermitage di Leningrado, [...] nei ritratti di Menandro e di Posidippo (Schefold, iii, 113; G. Hafner, 100), i quali risalgono appunto al primo ellenismo.
Un ritratto medioevale di T., raffigurato con chitonisco e capelli tagliati corti è nel codice greco 2832, del XIV sec ...
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ERMARCO ("Ερμαρχος, Hermarchus)
P. E. Arias
Filosofo, seguace di Epicuro, nato a Mitilene e vissuto intorno al 270 a. C. Il ritratto originale, che può risalire al 260 a. C., ci è pervenuto in 14 repliche, [...] in una diecina di repliche e che l'Adriani attribuisce ad un secondo archetipo dell'E. che risale alla fine dell'ellenismo o addirittura ad età romana, forse rielaborazione accademica ancora più decorativa del primo archetipo; ma è ipotesi che merita ...
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(gr. ᾿Αμαζόνες) Nella mitologia greca, nome delle abitanti di uno Stato nella regione del fiume Termodonte, sulla costa meridionale del Mar Nero, governato da una regina e da cui gli uomini erano esclusi [...] a cavallo, coperta di pelle ferina (talvolta di corazza: tipo greco), con berretto frigio, arco e frecce. Dal 5° sec. fino al più tardo Ellenismo sono numerose le statue e i monumenti figurati con scene di battaglia fra A. ed eroi ( Amazzonomachia). ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] Monaco (J. Sieveking, Die Bronze-Samml. Loeb, Monaco 1913, tavv. 17-18).
I tipi creati nel mondo greco e nell'ellenismo, nonché adattamenti e variazioni di tipi originariamente nati per Zeus, come ad esempio quello di Bryaxis di cui si riconosce una ...
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FILIPPO V (Φίλιππος, Philippus)
M. Borda
Re di Macedonia, figlio di Demetrio II detto l'Etolico, nato il 237 circa a. C. Salì al trono nel 221-220.
Alleato di Annibale dopo Canne (216) entrò in conflitto [...] (circa 175), Mitridate IV (circa 150). Stilisticamente il ritratto va, come questi, ricondotto al linguaggio realistico del medio ellenismo.
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, ii, Torino 1917, p. 427 s.; J. Kromayer, Antike Schlachtfelder ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] , permette fin d'ora di constatare lo sviluppo in architettura di forme d'arte, in qualche ancor vago rapporto con l'ellenismo, di cui si son potuti recuperare solo scarsi residui. Ancor più vaghi indizi di germi e contatti artistici si hanno per ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] il I e il II sec. d. C. (intendendo per produzione ufficiale del mondo romano la somma delle esperienze formali dell'ellenismo della Grecia e dell'Asia Minore, di cui Roma diviene, come centro dell'Impero, il punto di omogeneizzazione e di diffusione ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] Magnesia, 216; Hiller v. Gaertringen, in Ath. Mitt., xix, p. 46). Non è chiara la fisionomia del monumento, eretto nel tardo ellenismo, forse un monoptero aperto, al pari del più recente monoptero dedicato a Roma ed Augusto sull'acropoli di Atene.
La ...
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GALAXIDI (Γαλαξείδιον, Γαλαξίδι)
L. Beschi
Centro moderno della Locride Ozolia, su un promontorio fiancheggiato da due porti naturali, presso l'imbocco meridionale del golfo di Itea. Davanti ad esso [...] (funerario o eroico) trasformato in età romana in una tomba collettiva. Del IV sec. a. C. o del primo ellenismo è la cinta muraria in tecnica trapezoidale, quasi isodomica, di cui scarsi elementi, ma sufficienti per determinarne il percorso, sono ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] II-III A trovati a Grevenà. La necropoli citata è di primaria importanza, perché oltre alla sua continuità fino agli inizî dell'ellenismo, testimonierebbe l'arrivo di genti doriche nell'XI sec. a. C. Data la ubicazione del centro, nei corredi si nota ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...