GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] , con particolare riguardo ai sarcofagi attici e alla ritrattistica, è stata precisata la qualità di una produzione nell'area ellenica e della sua diffusione nel mondo antico. Nel campo della toreutica non sono mancate nuove importanti scoperte, come ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] Su questa linea s'innervano i punti di una tesi elaborata di recente. Per Bertelli (1988a) radice e sfondo dell''ellenismo' delle pitture di C. sarebbero da individuare in quella temperie culturale che si ritiene essere stata vivida a Bisanzio negli ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] successione di elementi della trabeazione, che rappresentò la norma per gli edifici arcaici e classici dell'ordine ionico fino all'ellenismo. Di conseguenza il f. manca, anche se più tardi la trabeazione ionica dell'Asia Minore, priva di f., all ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] storica, III, Libri XIV-XVII, a cura di T. Alfieri Tonini; V, Libri XXI-XL. Frammenti su Roma e l'ellenismo, a cura di G. Bejor, Milano 1985-1988; Goffredo Malaterra, De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti Guiscardi ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] , 105), Roma 1968, pp. 255-266; G. Wataghin Cantino, Veduta dall'alto e scena a volo d'uccello. Schemi compositivi dall'Ellenismo alla Tarda Antichità, RINASA, n.s., 16, 1969, pp. 30-84; G. de Francovich, Il palatium di Teodorico a Ravenna e ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] che sta nella sfera dell'arte alessandrina (esclusa la produzione copta vera e propria), dove le prepotenti tradizioni dell'ellenismo si fanno sentire almeno fino alla prima metà del sec. VI (cattedra di Massimiano).
La scultura decorativa è oggetto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] Tepe, in Afghanistan; la sua planimetria, caratterizzata da tre cerchie concentriche di mura, rievoca l'impianto di Dashli 3.
Dall'ellenismo alla conquista araba (iv sec. a.c. - viii sec. d.c.)
Dal punto di vista dell'architettura religiosa, gli ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , Les monuments historiques de la France, n.s., 33, 1987, 152, pp. 49-56; I.P. Couliano, Esperienze dell'estasi dall'Ellenismo al Medioevo, Bari 1989, pp. 145-153; Histoire de Limoges, a cura di L. Pérouas, Toulouse 1989; B. Pavón Maldonado, Tratado ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] Eretria II) e con proscenio coi lati posticci (Priene I, Delo, Assos, Efeso). Nuove costruzioni si notano nel tardo ellenismo a Pergamo, Oropos, Pireo, Pompei, Babilonia, Nea Pleuron, Thera e Mantinea, dove il proscenio e l'edificio scenico diventano ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] , 1994.
Coppa 1968: Coppa, Mario, Storia dell'urbanistica, Torino, G. Einaudi, 1968, 2 v.; v. I: Dalle origini all'Ellenismo, 1968.
Crawford 1977: Crawford, Harriet E.W., The architecture of Iraq in the third millennium B.C., Copenhagen, Akademisk ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...