THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] Magnesia, 216; Hiller v. Gaertringen, in Ath. Mitt., xix, p. 46). Non è chiara la fisionomia del monumento, eretto nel tardo ellenismo, forse un monoptero aperto, al pari del più recente monoptero dedicato a Roma ed Augusto sull'acropoli di Atene.
La ...
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Vedi HERMODOROS dell'anno: 1961 - 1995
HERMODOROS (v.vol. IV, p. II)
P. Gros
Le ricerche dedicate allo statuto degli artisti greci attivi a Roma in epoca tardo-repubblicana e all'evoluzione del tempio [...] , del resto, si rivela meno unitario e più stratificato di quanto non si credesse. Nella linea dei codificatori dell'Ellenismo orientale, Pytheos (v.) e Hermógenes (v.), H. di certo contribuì alla diffusione di un tipo di tempio caratterizzato da ...
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GALAXIDI (Γαλαξείδιον, Γαλαξίδι)
L. Beschi
Centro moderno della Locride Ozolia, su un promontorio fiancheggiato da due porti naturali, presso l'imbocco meridionale del golfo di Itea. Davanti ad esso [...] (funerario o eroico) trasformato in età romana in una tomba collettiva. Del IV sec. a. C. o del primo ellenismo è la cinta muraria in tecnica trapezoidale, quasi isodomica, di cui scarsi elementi, ma sufficienti per determinarne il percorso, sono ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] II-III A trovati a Grevenà. La necropoli citata è di primaria importanza, perché oltre alla sua continuità fino agli inizî dell'ellenismo, testimonierebbe l'arrivo di genti doriche nell'XI sec. a. C. Data la ubicazione del centro, nei corredi si nota ...
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Vedi ASSISI dell'anno: 1958 - 1994
ASSISI (Asisium)
C. Pietrangeli
U. Ciotti
Centro umbro, poi municipio romano appartenente alla tribù Sergia; patria di Properzio. Fu presa e distrutta da Totila nel [...] nel muro di sostruzione, è prostilo esastilo con la scalinata ricavata tra le colonne per mancanza di spazio. È opera ancora permeata di ellenismo, databile alla fine del I sec. d. C.
Sotto il campanile della chiesa di S. Rufino è una grande cisterna ...
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(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] panneggio e anche nuda nella celebre statua di Cnido, e questi due tipi saranno variamente sviluppati nell’ellenismo. Accenti nuovi tipicamente ellenistici appaiono nei tipi della Callipigia di Napoli, di quella accovacciata creata da Dedalsa ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] , capoluogo della provincia e centro di fiorente cultura, passò ad Atene, che in quel periodo di rinascita dell'ellenismo andava ripigliando l'antico splendore: e là diede opera soprattutto alla filosofia platonica, ma si occupò anche di scienze ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] particolare, non si sa con certezza se il punto di partenza dell'evoluzione sia da cercare nel giudaismo o nell'ellenismo; nell'uso rabbinico di eliminare i manoscritti mal copiati o guasti, o nell'esistenza di scritti esoterici (per quanto riguarda ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] ; l'islām (v. islamismo); né sarebbe giusto lasciar fuori da questa enumerazione i sistemi filosofico-religiosi del tardo ellenismo, per es. il neoplatonismo. Ma anche il giudaismo, che per lo più non viene considerato religione soteriologica, o ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] La unità della storia politica greca (Nono contributo, pp. 459-482): una storia dei Greci senza Filippo, Alessandro e l'ellenismo era per il M. inconcepibile. Tre contributi, Herod of Judaea, Nero e Rebellion within the Empire, vennero pubblicati nel ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...