Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] Ums from Perugia, in StEtr, LVII, 1991, p. 119 ss.; M. Cristofani, La ceramografia etrusco fra età tardo-classica ed ellenismo, ibid., LVIII, 1992, p. 89 ss.; M. Nielsen, Portrait of a Marriage: the Old Etruscan Couple from Volterra, in ActaHyp ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] sibillini giudaici (Roma), dedicati all’ambiente neotestamentario e al giudaismo della diaspora e al suo rapporto con l’ellenismo. Ancora sotto il segno di Buonaiuti (e di Pettazzoni) si inscrivono le sue collaborazioni ad alcuni periodici, dove ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] Monaco (J. Sieveking, Die Bronze-Samml. Loeb, Monaco 1913, tavv. 17-18).
I tipi creati nel mondo greco e nell'ellenismo, nonché adattamenti e variazioni di tipi originariamente nati per Zeus, come ad esempio quello di Bryaxis di cui si riconosce una ...
Leggi Tutto
Vedi SEUTHOPOLIS dell'anno: 1973 - 1997
SEUTHOPOLIS (v. S 1970, p. 709)
M. Cicikova
Lo studio dei materiali archeologici rinvenuti nell'area di S. ha fornito nuovi dati sull'urbanistica, sull'architettura [...] fu notevole e giocò un ruolo assai importante sul mercato interno. Monete greche e macedoni, ceramica attica del primo ellenismo, bolli d'anfora soprattutto di Thasos, terrecotte del tipo Tanagra e altri materiali rinvenuti a S. rivelano gli intensi ...
Leggi Tutto
FILIPPO V (Φίλιππος, Philippus)
M. Borda
Re di Macedonia, figlio di Demetrio II detto l'Etolico, nato il 237 circa a. C. Salì al trono nel 221-220.
Alleato di Annibale dopo Canne (216) entrò in conflitto [...] (circa 175), Mitridate IV (circa 150). Stilisticamente il ritratto va, come questi, ricondotto al linguaggio realistico del medio ellenismo.
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, ii, Torino 1917, p. 427 s.; J. Kromayer, Antike Schlachtfelder ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] Yekta Bey le ha riprese per la musica turca moderna; riportandosi agli autori citati più sopra e alle loro referenze elleniche. I musicisti musulmani dei diversi paesi che abbiamo potuto consultare, e dei quali alcuni ignoravano perfino i nomi di al ...
Leggi Tutto
POLIPERCONTE (Πολυπέρχων, Polypercon)
Piero Treves
Alto ufficiale macedone, nato fra il 390 e il 380 a. C., partecipò alla spedizione di Alessandro con varî comandi, soprattutto negli anni della conquista [...] Poliorcete. Quando sia morto, non sappiamo; certo, non dopo la giornata di Ipso (301).
Bibl.: Oltre le storie generali dell'ellenismo, cfr. K. J. Beloch, Griech. Gesch., IV, ii, Berlino 1927, p. 440 segg.; H. Berve, Das Alexanderreich auf prosop ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia in Grecia
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia greca è stata al centro di un interminabile dibattito [...] e spaziale: l’età arcaica non somiglia in nulla all’Ellenismo, per le pratiche economiche e per il contesto entro il ’instabilità politica e militare di questo scorcio finale dell’Ellenismo ha certo avuto un ruolo centrale nello spopolamento delle ...
Leggi Tutto
Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] (il cui attributo è il fulmine) e la sua paredra Atargatis nel santuario di Khirbet et-Tannūr, Iside e alcune divinità elleniche a Petra.
Un elemento costante del culto, al di là dei sacrifici cruenti e dell'incenso, era il banchetto cultuale, nel ...
Leggi Tutto
PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] il I e il II sec. d. C. (intendendo per produzione ufficiale del mondo romano la somma delle esperienze formali dell'ellenismo della Grecia e dell'Asia Minore, di cui Roma diviene, come centro dell'Impero, il punto di omogeneizzazione e di diffusione ...
Leggi Tutto
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...