IMMEDIATEZZA
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in generale il carattere per cui una realtà o una conoscenza esiste o si presenta al pensiero senza che perciò sia necessario che le preceda, [...] noetica e la mediazione di quella dianoetica si perpetua tanto nell'esaltazione neoplatonica e mistica, che il tardo ellenismo e il Medioevo fanno della rivelazione immediata delle prime verità rispetto alle mediazioni che ne opera, scendendo verso ...
Leggi Tutto
Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] il santuario e gia ricordato; deve quindi risalire ad età anteriore, ma non sembra di molto più antico. All'età pre-ellenica si può riferire infatti un abitato di una dozzina di capanne la cui suppellettile consiste in prodotti di ceramica monocroma ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] di riferimento generale:
F. Prayon, Frühetruskische Hausund Grabarchitektur, Heidelberg 1975.
M. Martelli - M. Cristofani (edd.), Caratteri dell’ellenismo nelle urne etrusche. Atti dell’incontro di studi (Siena, 28-30 aprile 1976), Firenze 1977.
T.B ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] all’interno di testi di fondamentale importanza.
Alessandria: gli spazi della scienza
La transizione dall’età classica all’ellenismo è accompagnata da importanti cambiamenti in campo culturale e scientifico. Se Atene continua a essere il centro ...
Leggi Tutto
MINEO (Μεναΐνον, Μέναι, Μεναί, Meme)
A. Messina
Cittadina in provincia di Catania sulle pendici NO degli Iblei, in posizione dominante la valle del fiume Caltagirone; nel sito di M. si riconosce la fondazione [...] sec. a.C.; riprende negli ultimi decenni del IV sec., in relazione col generale risveglio economico e demografico del primo ellenismo.
L'abitato ellenistico-romano è noto già dagli inizî del secolo per le vaste necropoli che circondano il paese, con ...
Leggi Tutto
STRYMON (Στρυμών)
C. Saletti
A. Frova
Dio del fiume omonimo in Tracia, figlio di Okeanos e di Teti (Hes., Theog., 339).
La sua figura, o la sola sua testa, compaiono in monete di Amphipolis e di Abdera. [...] 390, s. v., n. 2.
(C. Saletti)
La valle dello S. ha avuto, nell'antichità, importante funzione di strada di accesso dell'ellenismo dal Mar Egeo all'interno della Tracia. Alla sua foce è il favoloso Monte Pangeo con le sue miniere d'oro, fondamentale ...
Leggi Tutto
ATTALO I (῎Ατταλος, Attălus)
L. Laurenzi
Re di Pergamo dal 241 al 197 a. C., figlio e nipote di due omonimi. In una bella immagine ritrattistica rinvenuta a Pergamo e ora nei Musei di Berlino, la chioma [...] con A. I è apparsa la più convincente, anche perché i caratteri stilistici sono quelli del realismo raffinato dell'ellenismo di mezzo, in cui furono create vigorose sintesi costruttive in perfetta armonia fra struttura interna e masse rivestenti. La ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] , sempre nel Foro; molto frequente è anche il ricorso alla tipologia pseudoperiptera, attestata in area greca sin dall'alto Ellenismo e diffusasi nel Lazio in maniera crescente a partire dagli ultimi anni del II sec. a.C., peraltro particolarmente ...
Leggi Tutto
ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] nella mano sinistra. I motivi di un intreccio tridimensionale sono svolti in allineamento, secondo il gusto dichiarato nell'ultimo ellenismo dal gruppo del Laocoonte (v.). Il senso di misura e di equilibrio che dettava il rapporto tra il corpo di ...
Leggi Tutto
NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] ; pittoricamente il linguaggio figurativo che si può immaginare per l'archetipo non contrasterebbe però ad una datazione all'inizio dell'ellenismo. Rimane dubbio se la figura del giovane seduto fu creata per la raffigurazione di N., o se non si possa ...
Leggi Tutto
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...