GOIDANICH, Pier Gabriele
Glottologo, nato il 30 luglio 1868 a Volosca. Fu nominato nel 1899 professore di storia comparata delle lingue classiche e neolatine nell'università di Pisa, nel 1905 in quella [...] Salerno 1893; I continuatori di -tj- indoeuropeo, Salerno 1893; Le sorti dei gruppi indoeuropei -nj-, -Mj-, -lj-, nell'ellenismo, Salerno 1893; Sul perfetto e aoristo latino, Napoli 1895; Studi di morfologia, Napoli 1896; Studî di latino arcaico, in ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] tenuto dagli Attalidi, che si vantarono soprattutto di essere filelleni, e fecero di Pergamo un vivo e sicuro focolaio dell'ellenismo. Per effetto del testamento di Attalo III, che lasciava il popolo romano erede del suo regno (133 a. C.), cominciò ...
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TIFERNATE, Gregorio e Lelio
Giulio Reichenbach
Due umanisti del'400, così chiamati dal nome della patria (Tifernum, Città di Castello), e che talvolta, nella grande incertezza delle notizie che li riguardano, [...] nelle quali pare che compisse anche un viaggio in Grecia. Ritornato in patria, egli fu uno dei promotori del rinato ellenismo, dedicandosi non solo all'insegnamento ma anche alle traduzioni. Nel 1447 era a Napoli, dove ebbe fra i suoi scolari ...
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MAUSOLO (Μαύσωλος)
Alberto Gitti
Nato in Milasa da Ecatomno, regnò sulla Caria tra gli anni 377/76-353/52 a. C. È questa l'epoca in cui i satrapi riescono ad attenuare sempre più i vincoli col governo [...] il titolo di satrapo, è dagli scrittori denominato dinasta e re, e molti dei caratteri della sua signoria preludono già all'ellenismo. Non si conoscono i limiti esatti del suo dominio; esso si estendeva, oltre che nella Caria, su parti della Lidia e ...
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HAVET, Auguste-Ernest
Erudito francese, nato a Parigi l'11 aprile 1813, morto ivi il 21 dicembre 1889. Dal 1844 al 1854 insegnò all'École Normale, dal 1854 al 1883 al Collège de France, e tenne lezioni [...] Pascal, publiées dans leur texte authentique avecun commentaire (2a ed., Parigi 1881); Jésus dans l'histoire (ivi 1863); Le Christianisme et ses origines, voll. 4 (ivi 1872-84), dove attribuisce un'influenza decisiva all'ellenismo sul cristianesimo. ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , per cui senza dubbio l'arte e. si pone come la più autonoma delle civiltà artistiche fiorite entro il cerchio d'influenza ellènico. Adesso, in età ellenistica, e particolarmente dal 225 al 100 circa a. C., si può riconoscere un secondo, più breve ...
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Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] sec.), giungendo a includere parte dell’Iran orientale e l’India nord-occidentale, e costituì l’estremo baluardo orientale dell’ellenismo. A questo regno indo-greco succedette poi (metà 2° sec. a.C.) quello indo-scitico dei Kuṣāna. Le invasioni degli ...
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Storico italiano dell'antichità (Torino 1902 - Pregassona, Canton Ticino, 1998); prof. univ. dal 1936, insegnò nell'univ. di Milano; socio nazionale dei Lincei (1989). La sua copiosa produzione testimonia [...] (1951); Plutarco e il V secolo (1955); La lotta politica nel mondo antico (1955; nuova ed. 1963); Isocrate (1959); L'ellenismo e l'ascesa di Roma (1969); L'impero romano (1973); La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare (1974); L'Italia ...
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STESICORO (Στησίχορος, Stesichŏrus)
Bruno Lavagnini
Poeta lirico greco del sec. VI a. C.; è il primo poeta della Magna Grecia. Figlio di Euclide, uno dei fondatori di Imera, passò la maggior parte della [...] stata fondata dalla calcidese Zancle, con partecipazione di elementi dorici, nel 648 a. C., come posto avanzato dell'ellenismo siceliota contro i Fenici della Sicilia occidentale. Anch'egli ebbe parte nella vita politica della nuova patria.
Gli si ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] più degli altri accentuarono l'impronta di monarchia assoluta che Alessandro aveva dato alla propria persona, come dinasta.
L'ellenismo occidentale infatti non presenta p. veri e proprî, e quelli destinati all'abitazione dei dinasti di Pergamo non si ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...