Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , per cui senza dubbio l'arte e. si pone come la più autonoma delle civiltà artistiche fiorite entro il cerchio d'influenza ellènico. Adesso, in età ellenistica, e particolarmente dal 225 al 100 circa a. C., si può riconoscere un secondo, più breve ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] di Costanzo Cloro] e della madre Elena; questo Costantino, chiamato Porfirogenito, era uno zar romano. Perseguitata dall’invidia degli elleni romani, poiché era incinta, sua madre Elena fuggì nella città di Visa e lì partorì lo zar Costantino. A lui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] che rimanesse da fare ben poco.
Sarà l'introduzione dell'ars analytica in geometria a sfondare queste mura elleniche. Seguendo un percorso del tutto parallelo a quello sviluppato nell'alveo della tradizione archimedea, la riflessione di François ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] più caratteristici dell’Impero, il culto imperiale. Il 1° sec. a.C. segna il punto di maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta dall’87 all’11 a.C. senza flamine diale, perché nessuno della classe dirigente vuole ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] loro posto appariscono le tombe a lastre al rito della cremazione, con fibule di tipo La Tène, e ceramica con segni di influenze elleniche. Verso la metà del sec. III d. C. vengono in Ucraina i Goti germanici, ai quali si ascrivono le tombe a lastre ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] formatrice ai poeti del periodo seguente: Carlos Guido y Spano, artista raffinato, nel quale si affacciano influenze elleniche sentite attraverso la letteratura francese; Riccardo Gutiérrez, nel quale si fondono i sentimenti cristiani e l'ispirazione ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] della colonna. Ma già il periodo minoico conosce pitture all'interno, uso che nel periodo classico continua, in Grecia e nell'Oriente ellenico come nelle varie regioni d'Italia, con i fregi e le grandi pitture murali nell'interno di templi e di altri ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] in scienza storica e K. O. Müller applicò alla storia delle stirpi elleniche l'idea romantica dell'"anima nazionale".
Nella civiltà ellenica il romanticismo tedesco volle appunto scorgere un incomparabile prodotto spontaneo dello "spirito" nazionale ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] onorarie. Coerente con la grandiosità di questa fase urbanistica e architettonica è il mausoleo della necropoli occidentale, databile al tardo ellenismo. Esso sorge su un nucleo di roccia mascherato da una gradinata; ha il lato di 11 m e si innalza ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] Pyrgi, in ArchCl, XXIX, 1977, pp. 197-205; M. J. Strazzulla, Le terrecotte architettoniche nell'Italia centrale, in Caratteri dell'ellenismo nelle urne etnische, Firenze 1977, pp. 41-48; F. F. Jones, A Terracotta Head in Princeton, in The Journal of ...
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ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...