Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La storiografia in eta classica
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grecia non inventa la storia, piuttosto la figura [...] usi e tradizioni e insieme testimoniando la difficoltà nell’interazione reciproca tra mondi tanto distanti.
Opera storicamente più ambiziosa sono le Elleniche, che narrano in sette libri la storia del mondo greco tra il 411 e il 362 a.C. La data d ...
Leggi Tutto
SELINUNTE (Σελινοῦς, Sclīnus)
Ettore Gabrici
Antica città greca, nella parte occidentale della costa meridionale della Sicilia. Il nome deriva dalla pianta di σέλινον "apio", che vegeta sulle colline [...] occidentale, Selinunte mutò rotta e per tutto il sec. V fino alla sua rovina del 409, propugnò la causa degli Elleni, dalla cui amicizia si riprometteva grandi vantaggi nella sua lotta di preminenza con Segesta e Cartagine, i cui episodî più salienti ...
Leggi Tutto
PELASGI (Πελασγοί, Pelasgi)
Arnaldo Momigliano
Secondo gli antichi, i Pelasgi erano una popolazione abitante la Grecia e altri territorî (Caria in Asia Minore, Creta, Sicilia, Italia meridionale, Etruria, [...] , ma dovevano avere occupato la maggior parte di quei luoghi, in cui era logico supporre che gli Elleni, arrivando nelle loro migrazioni, avessero trovato popolazioni preesistenti. Aiutarono a fissare tutte queste localizzazioni dei Pelasgi le ...
Leggi Tutto
Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] i Greci appresero molte nozioni di aritmetica. Due furono i sistemi di numerazione scritta in uso presso gli antichi Elleni. Un primo, detto erodiano o più precisamente attico, era usato esclusivamente per i numeri cardinali, e prendeva a simbolo ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] onde fissare la legge per questi uomini che da poco avevano conosciuto il Signore. Quegli aveva sottomesso a Dio l’impero fra gli elleni e i romani, tu nella Rus’. Ormai, dunque, sia da loro sia da noi Cristo è proclamato re3. Quegli e sua madre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] loro rapidamente una riduzione della multa, cosicché se ne possano ritornare “nelle loro scuole a discutere con i figli degli Elleni” e i giovani Romani prestino ascolto come prima “alle leggi e alle autorità” (Plutarco, Vita di Marco Catone, 22 ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] Ermete Craneo a Patsós e quella di Psychró, con suppellettili votive di entrambe le civiltà; soltanto i prodotti dell'incipiente arte ellenica ci ha dato la famosa grotta di Zeus sull'Ida, adornata da un altare rupestre davanti al suo ingresso, ma i ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] la borghesia e il popolo; e le principesse ellenistiche si sono mosse con altrettanta libertà che le feminae magnates nel Medioevo. L'ellenismo è un'età in cui la grande politica è fatta per buona parte da donne (v. p. es. arsinoe; berenice). I poeti ...
Leggi Tutto
Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] a oscurare il sole meridiano (74): Zeus è onnisciente e onnipotente (84 Diehl). Da tale fatalismo, che sta nel fondo dell'anima ellenica, nasce l'invito a godere la vita: chi muore non conta più per i superstiti (63); consoliamoci dunque l'un l'altro ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] 19992, pp. 220-222, 236-237, 239-246.
30 Soz., h.e. I, 5, 1: «Io però non ignoro che gli Elleni dicono che Costantino, avendo eliminato alcuni dei familiari più prossimi, ed avendo anche contribuito all’uccisione del proprio figlio Crispo, si pentì e ...
Leggi Tutto
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...
ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...