Vlady, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Marina Catherine de Poliakoff, attrice cinematografica francese, di origine russa, nata a Clichy-la Garenne (Hauts-de-Seine) il 10 maggio 1938. Con la sua [...] di W. Shakespeare, o Jean-Luc Godard, che scrisse per lei la parte dell'alienata Juliette in Deux ou trois choses que je sais d'elle (1967; Due o tre cose che so di lei), la V. ridusse la sua attività, lasciando passare sempre più tempo tra un film e ...
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Der blaue Engel
Alessandro Cappabianca
(Germania 1929, 1930, L'angelo azzurro, bianco e nero, 109m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Erich Pommer per UFA; soggetto: dal romanzo Professor Unrat [...] volta a teatro nella commedia Zwei Krawatten di Georg Kaiser, e di essere rimasto colpito dalla sua sovrana indifferenza: "…elle contemplait la bouffonnerie d'un air de froid dédain" (così nell'edizione francese). Per Der blaue Engel, von Sternberg ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] de l'histoire. Création d'un dépôt de cinématographie historique, Paris 1898.
B. Matuszewski, La photografie animée, ce qu'elle est, ce qu'elle doit être, Paris 1898.
R. Canudo, La naissance d'un sixième art. Essai sur le cinématographe, in "Les ...
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Garrel, Philippe
Rinaldo Censi
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 6 aprile 1948. Fedele allo spirito della sua generazione, legata agli eventi del Sessantotto, [...] , isolamento e solitudine: Liberté, la nuit (1983), Rue Fontaine (episodio del film collettivo Paris vu par… vingt ans après, 1984), Elle a passé tant d'heures sous les sunlights (1985), Les baisers de secours (1989), J'entends plus la guitare (1991 ...
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Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] Holopherne (1909), e creò due serie, Films esthétiques (1909-10), diretta al pubblico più colto, e La vie telle qu'elle est (1911-1913), ispirata al naturalismo. Nel 1910 l'attività della G. si diversificò ulteriormente con l'avvio della produzione ...
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La chinoise
Bill Krohn
(Francia 1967, La cinese, colore, 90m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Productions de la Guéville/Athos/ Parc/Simar/Anouchka; sceneggiatura: Jean-Luc Godard; fotografia: [...] parete, incarnano la massima di Brecht (che Godard aveva cercato di applicare anche in Deux ou trois choses que je sais d'elle ‒ Due o tre cose che so di lei, 1967) secondo la quale gli interpreti che recitano le proprie battute dovrebbero farlo come ...
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O thiasos
Piero Pruzzo
(Grecia 1974, 1975, La recita, colore, 235m); regia: Theo Anghelopulos; produzione: Ghiorgos Papalios; sceneggiatura: Theo Anghelopulos; fotografia: Ghiorgos Arvanitis; montaggio: [...] , Le sequenze paradossali in Anghelopulos, in "Bianco e nero", n. 5-6, settembre-dicembre 1978.
S. Rollet, L'histoire est-elle une comédie?, in "Positif", n. 383, janvier 1993.
Sceneggiatura: in "L'avant-scène du cinéma", n. 164, décembre 1975; La ...
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Sans toit ni loi
Sandro Toni
(Francia, 1985, Senza tetto né legge, colore, 100m); regia: Agnès Varda; produzione: Ciné-Tamaris/FilmA2; sceneggiatura: Agnès Varda; fotografia: Patrick Blossier; montaggio: [...] Bianco e nero", n. 4, ottobre-dicembre 1985.
A. Bergala, La repousse, in "Cahiers du cinéma", n. 378, décembre 1985.
R. Lefèvre, Elle n'a campé qu'un seul hiver, in "La revue du cinéma", n. 411, décembre 1985.
F. Revault d'Allonnes, Prénom: Mona…, in ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] 1972).
Nel nuovo cinema si affermarono, a partire dagli anni Settanta, registi come Chantal Akerman (fin dal film Je, tu, il, elle, del 1974), Jean-Jacques Andrien (Le fils d'Amr est mort, 1975; Le grand paysage d'Alexis Droeven, 1981; Mémoires, 1984 ...
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Didascalia
Alberto Boschi
Una definizione esatta del concetto di d. richiederebbe un inventario esaustivo degli inserti scritturali utilizzati nel corso della storia del cinema. Bisognerebbe in primo [...] Hitchcock. Del tutto peculiare e isolato è dunque l'approccio di Jean-Luc Godard in film come Deux ou trois choses que je sais d'elle (1966; Due o tre cose che so di lei), La chinoise (1967; La cinese) o Week-end (1967; Week-end, un uomo e una donna ...
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elle
élle pron. pers. f. pl. [lat. ĭllae]. – Antica forma di plur. del pron. ella, adoperato talvolta anche nei casi obliqui: Voci alte e fioche, e suon di man con elle (Dante).