Fotografo tedesco (n. Milano 1966). Da autodidatta si è dedicato alla fotografia, collaborando con gruppi teatrali e attori (T. Kantor, M. Marceau, ecc.), musicisti (J. Cage), artisti (K. Haring), designers [...] interessato al ritratto (Dell'arte dei volti, 1994), ha collaborato con varie riviste internazionali (Abitare, Domus, Elle, Glamour, Harper's Bazar, Panorama, Vanity Fair, ecc.). Presente in diverse esposizioni internazionali, si è dedicato ...
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Scultore (n. Kemi 1927 - m. 2006); dal 1938 visse a Stoccolma. Interessato al problema del movimento, realizzò nel 1954 la sua prima scultura meccanica e nel 1956 un mobile in ferro. Il movimento prodotto [...] con pezzi di mobili e utensili da cucina. È autore di rilievi rotanti e collages in bianco e nero di tipo optical. Nel 1966 con J. Tinguely e Niki de Saint-Phalle realizzò la grande scultura praticabile Elle, esposta al Moderna Museet di Stoccolma. ...
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Fotografo tedesco, naturalizzato australiano (Berlino 1920 - Los Angeles 2004). Di famiglia ebraica, dopo essersi formato (1936) presso la fotografa di moda Yva (pseud. di Else Neuländer-Simon, Berlino [...] , attivo prima a Londra poi a Parigi, ha collaborato con i più prestigiosi periodici di moda (Jardin des modes, Elle, Vanity fair, Marie-Claire e Vogue). Negli anni Settanta rielaborò, nelle immagini di moda e nei ritratti, la compostezza formale ...
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MATUSZEWSKI, Boleslaw
Giuseppe Ortoleva
Matuszewski, Bolesław (noto anche come Boleslas)
Fotografo e operatore cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1856 a Pińczów (voivodato di Kielce) e morto [...] tipografia Noizette a spese dell'autore ‒ e di un'opera di maggiore estensione, La photographie animée. Ce qu'elle est, ce qu'elle doit être, pubblicata sempre per i tipi di Noizette nell'agosto e, in edizione parzialmente modificata, nell'ottobre ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] il 360-350 a. C. Poiché non si nota grande differenza nello sviluppo stilistico fra i primi vasi e quello con Frisso ed Elle di Napoli, considerato l'ultimo di mano del maestro, l'attività di A. non dev'esser stata lunga: la si suol racchiudere fra ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] Vittorio Veneto).
Questo blocco residenziale che conclude il contesto architettonico dei lungarni verso le Cascine è formato da un corpo a elle (con sette assi sul lungarno e cinque sul piazzale). In esso spicca un bel portale in pietra di impianto ...
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SCILLA (Σκύλλη in Omero; Σκύλλα)
E. Paribeni
1°. - Mostro marino che nell'Odissea di Omero, abita una grotta nel fortunoso stretto di Sicilia, di fronte a Cariddi, a sterminio dei naviganti. In Omero [...] con altri pesci e creature marine, talora come sfondo a storie mitiche del tutto indipendenti come quelle di Frisso e di Elle o di Perseo e Andromeda, unicamente allo scopo di evocare le condizioni del mondo marino. La immagine di S. in atto ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] e A.J. Scott, in Society and space, 4, 3 (1986); C. Ghorra-Gobin, Los Angeles se remodèle. La conception urbaine américaine est-elle remise en cause?, in Hommes et terres du Nord, 1990, 3, pp. 180-86; R. Law, J.R. Wolch, Homelessness and economic ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , a le masque le plus attirant, les yeux les plus profonds, le sourire le plus vertigineux qu'on puisse voir. Si elle existait, comme j'aimerais cette femme!". La stilizzazione liberty del Toorop a cui non è senza qualche affinità quella di A. Wildt ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] LHOOQ. Insomma, un lavoro di irrisione condotto in équipe, complicato dal rebus osceno (le lettere si leggono come elle, ache, o, o, q, o meglio elle à chaud au cul). C'è, in questo atteggiamento, la protesta contro il mondo dell'estetica, il rifiuto ...
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elle
élle pron. pers. f. pl. [lat. ĭllae]. – Antica forma di plur. del pron. ella, adoperato talvolta anche nei casi obliqui: Voci alte e fioche, e suon di man con elle (Dante).