ROLAND, Madama
Francesco Lemmi
Jeanne-Marie (Manon) Phlipon, figlia di un incisore, nacque il 17 marzo 1754 a Parigi, dove fu ghigliottinata il 9 novembre 1793. Studiò la pittura, la musica, la matematica, [...] .: M.me Roland, Appel à l'impartiale postérité par la citoyenne R., femme du ministre de l'Intérieur ou recueil des écrits qu'elle a rédigés pendant sa détention aux prisons de l'Abbaye et de Sainte-Pélagie, Parigi a. III, 4-parti (ed. Bosc); M.me ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] il se borne: la première est de maintenir l’Église en pleine liberté contre ses ennemis du dehors, a fin qu’elle puisse décider; la seconde est d’appuyer ces mêmes décisions […] sans se permettre de les interpréter. Cette protection des canons se ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] alfabetica nella quale un segno viene univocamente associato a un suono. Pur avendo significato molto diverso, le parole /b/elle e /p/elle, per esempio, differiscono solo per il suono diverso all'inizio della parola. Ne deriva che /b/ e /p/ sono ...
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Stati Baltici
Vello Salo
Marta Rasupe
Juozas Gailius
Baltici Estonia. - L'interesse per gli autori classici europei occidentali e quindi anche per D. fu destato dal gruppo letterario Noor-Eesti (Giovane [...] in memoria del 600° anniversario della morte), Riga 1921. La raccolta contiene i seguenti scritti: Dante, Dieviškā komēdija: Elle (Divina Commedia: Inferno), traduzione di J. Māsens; M. Valters, Dante; J. Lautenbachs, Itālie šu tautiskās literatūras ...
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POZZO, Modesta
Adriana Chemello
POZZO, Modesta. – Nacque a Venezia il 15 giugno 1555, secondogenita di Ieronimo, avvocato, e di Marietta Moro.
eronimo da Pozzo era «di onorata famiglia de’ cittadini [...] eccell.mo Filippo de Zorzi, S. Basso»).
Opere. Edizioni moderne: Il merito delle donne, ove chiaramente si scuopre quanto siano elle degne e più perfette de gli uomini, a cura di A. Chemello, Mirano-Venezia 1988; Tredici canti del Floridoro, a cura ...
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VILLA DI VILLASTELLONE, Vittorio Ferdinando Ercole
Andrea Merlotti
VILLA DI VILLASTELLONE (Laville, La Ville, De la Ville), Vittorio Ferdinando Ercole. – Nacque a Torino il 27 novembre 1753, figlio [...] je me rappelle qu un jour au dîner de famille il questionna Madame comme une petite fille sur ce qui se faisait chez elle» (Junot d’Abrantès, 1833, pp. 55 s.).
Legata al suo inserimento nella corte di «Madame Mère» è la presenza di Villa nel celebre ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] souvenirs sur la littér. contemporaine du Royaume de Naples, Genève 1860, II, pp. 134-37 e ad Indicem; M. Monnier, L'Italie est-elle la terre des morts?, Paris 1860, pp. 271 ss.; Id., Le mouvement ital. à Naples de 1830 à 1865 dans la littérature et ...
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domandare (dimandare)
Lucia Onder
Comune nel senso di " porre quesiti, domande, questioni ", " rivolgersi a qualcuno per ottenere informazioni e chiarimenti ", il verbo d., talvolta con l'indicazione [...] monna Tessa; Vn XXII 7 e però che volentieri l'averei domandate... presi tanta matera di dire come s'io l'avesse domandate ed elle m'avessero risposto, e 11; XII 13 30 Sed ella non ti crede, / di' che domandi Amor, che sa lo vero; XI 1, XII ...
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setta
Antonietta Bufano
Alfonso Maierù
Il termine designa un insieme d'individui caratterizzato da comuni abitudini di vita, o da comunanza d'idee o di religione. Di conseguenza designa una ‛ scuola [...] , e 16. Si aggiunga II IV 9 Nessuno dubita, né filosofo né gentile né giudeo né cristiano né alcuna setta, ch'elle..., ecc., dove non è da avvertire alcuna connotazione negativa del termine).
Con valore metonimico, nelle parole di Stazio (Pg XXII 87 ...
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fuorche (for che)
Mario Medici
che È usato, in grafia non unita, soprattutto come locuzione prepositiva con valore eccettuativo e il significato di " eccetto che ", " tranne che ", " salvo che ", quasi [...] Lo secondo si è, che 'n nulla cosa, fuori de li uomini, questa distinzione si potrebbe fare, e anche III XIV 8; If VI 38 Elle giacean per terra tutte quante, / fuor d'una ch'a seder si levò. E va aggiunto il caso discusso di Pd IX 84 La maggior valle ...
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elle
élle pron. pers. f. pl. [lat. ĭllae]. – Antica forma di plur. del pron. ella, adoperato talvolta anche nei casi obliqui: Voci alte e fioche, e suon di man con elle (Dante).