CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, barocco viennese. In Inghilterra ancora nella seconda metà 19 ss.; Salve Regina, in Le Choeur, Nancy 1848; Missa a 4, in S. Lück, Samml. ausgezeichn. Compositionen f. d. Kirche, I, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Stuart, divenuta regina nel 1702, scriveva Filippo V e di Elisabetta Farnese, sarebbe succeduto conferita l'ambita onorificenza della Rosa d'oro. A questa cerimonia, che si ss.; G.G.H. Jones, Inghilterra, Granducato di Toscana e Quadruplice Alleanza ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] a Semiramide regina") e si 13° e il 14° in Inghilterra, nella Francia nordorientale e in come nel Salterio di s. Elisabetta, prodotto in area francotedesca nel pp. 157-174; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] la vasta opera edilizia patrocinata da Elisabettad'Ungheria, che fondò a Óbuda di Denny, unico caso in Inghilterra di riutilizzazione da parte dei Francescani II il Giusto (1291-1327) e della regina Elisenda de Montcada. La chiesa, forse consacrata ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] corte e lo coltivò la stessa reginaElisabetta (Mueller & Scodel 2009). 2008, ad vocem). Ma anche in Inghilterra l’italianismo ebbe come reazione un certo tedesca. Nel 1356 fu adottata la Bulla d’oro, una specie di costituzione dell’Impero ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] lì partì il 16 marzo 1575 per l’Inghilterra, dove restò fino all’8 agosto. affinché il conte di Leicester e la reginaElisabetta I lo favorissero. Dei ritratti di partenza il re gli donò una medaglia, una catena d’oro e un vitalizio di 200 scudi. Il 6 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] accade un po’ in tutta Europa, in Inghilterra durante il Cinquecento l’ambientazione pastorale ricorre frequentemente il pomo d’oro, ambito trofeo di bellezza, è assegnato alla ninfa Elisa, doppio scenico della reginaElisabetta. The Araygnment ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] ‘rametti’ «trasportati in Inghilterra» e oggi nella Devonshire l’anno successivo la regina di Spagna, Elisabetta Farnese, gli commissionò l C. De Seta, Roma-Bari 1982, pp. 31-78; M. D’Elia, Solimeneschi a Gravina, in La Puglia tra Barocco e Rococò, ...
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Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] e di Elisabetta Farnese, religione, come l'Inghilterra, dove oltre allo scisma la voce di R. Mols, Clément XII, in D.H.G.E., XII, coll. 1361-81; notizie il passaggio della regina Maria Amalia: A. Peconi, Il passaggio della regina di Napoli Maria ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] completato che la regina Cristina di Svezia fisso sulla statua di S. Elisabetta (1679-83), eseguita da S. Maria della Vittoria). Concepito come pala d'altare per la cappella Capocacci, il G. durante un viaggio in Inghilterra nel 1727, vide una ...
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dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...