BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] lui il Buonaccorsi arrestato nel giugno del 1574 su ordine della regina madre per avere agito da intermediario tra gli ambasciatori della reginaElisabettad'Inghilterra e il duca d'Alençon, trattenuto in quel momento quasi in prigionia al Louvre in ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] , il 10 dicembre attraversò il Don presentandosi infine alla corte dello zar Ivan il Terribile con commendatizie della reginaElisabettad'Inghilterra. Dell'avventuroso viaggio redasse poi un'ampia relazione indirizzata il 16 ott. 1565 al suo amico ...
Leggi Tutto
Maria Stuarda (propr. Stuart)
Maria Stuarda
(propr. Stuart) Regina di Scozia (Linlithgow 1542-Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587). Figlia di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia [...] si era favorevolmente conclusa, con l’aiuto di Elisabettad’Inghilterra, la lotta per la proclamazione del protestantesimo; M Spagna a Parigi, aveva ordito un complotto per sopprimere la reginaElisabetta e i suoi ministri e liberare M.S. – nell’ott ...
Leggi Tutto
Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] e la stessa reginaElisabetta II ha presentato come R.A.K. Mason, A. Curnow e D. Glover. Tra i narratori emergono J. Mulgan, che 1997), che da anni vive e pubblica in Inghilterra, esprimendo tuttavia il disagio di una mai raggiunta integrazione ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] è la più elevata delle grandi capitali d’Europa. Accresciutasi soprattutto per l’intensa Elisabetta Farnese, e di Parma e della Toscana per il secondogenito Filippo. Trattato del 1750 Concluso tra Spagna e Inghilterra parte della regina Isabella dell’ ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] i Normanni la fortificarono e ingrandirono con Roberto d’Oyly, che la governò come sceriffo dal 1070 università di O. risale alla reginaElisabetta I (1571) e agli 49) concludono la tradizione classica in Inghilterra. Tra le opere moderne: biblioteca ( ...
Leggi Tutto
Contea dell’Inghilterra sud-orientale (3465 km2 con 1.376.400 ab. nel 2007), limitata a N da bassi rilievi (East Anglian Heights), a NE dal fiume Stour, a O dai fiumi Lee e Stort, a S dal Tamigi; a E si [...] dell’Inghilterra. d’Irlanda (1576). Robert (Netherwood 1566 - Londra 1601) partecipò alla spedizione nei Paesi Bassi condotta dal conte di Leicester, che lo nominò generale di cavalleria. Al suo ritorno incontrò i favori della reginaElisabetta ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] in occasione della visita della reginaElisabetta, con la firma dell'Australian (1934) di B. Penton, occupano un posto d'onore in questa tradizione All that swagger (1936) di ora che i legami con l'Inghilterra si sono allentati, la nazione rischia ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] nuovamente come legato per incoronare Giovanna regina di Napoli (1477). Ma nelle Isabella o Elisabetta. Da Vannozza Catanei (1442-1518), sposata prima a Domenico d'Arignano, poi Adriano da Corneto, suo nunzio in Inghilterra, di riformare le Chiese e i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] d’Alegambe sino al 1642, e, particolarmente per l’Inghilterra, Smith, segretario di Stato sotto Elisabetta, consultò i Concilia decreta, della Merope, tragedia in versi sciolti sulla vicenda della regina di Messenia (Gasperoni 1955, pp. 183 e ...
Leggi Tutto
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...