GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] del 1596, si recò in Inghilterra, per conoscere un paese che dalla forte e "rissoluta" reginaElisabetta: "Di età di 64 anni e luoghi pii, b. 12; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, P.D., C.2580, II, c. 60v; C.656, XXI; Ibid., Bibl. naz ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] , si era rifugiato in Inghilterra all'epoca della Rivoluzione francese Silva, pseudonimo della regina di Romania Elisabetta. Tra i ritratti R. Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma, Roma s.d. (ma 1952), pp. 63, 85; L. Pirzio Biroli Stefanelli, ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] era già celebre. Da Parigi, nel maggio 1611 il D. passò in Inghilterra (dove procurerà un impiego di paggio al figlio Giovan Domenico ritrattini della regina (e gliene dette anche uno raffigurante Concino Concini), della principessa Elisabetta e di ...
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ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] viaggio dell'A. a Roma, l'uffizio lucchese prese, d'accordo con Ottavio Guidiccioni governatore dello stato di Castro, i Wotton fino all'epoca del loro rientro in Inghilterra, dopo la morte della reginaElisabetta (marzo 1603).
Nel 1605 l'A. era a ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] , gli regalò ottanta braccia di stoffa d'oro e un cavallo pregiato.
Nel qualche anno, partì alla volta dell'Inghilterra. Fermatosi a Parigi, fu invitato ag. 1714 moriva la regina Anna, dalla quale era Hasse, l'imperatrice Elisabetta Cristina (28 ag. ...
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CORNER, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 dic. 1706 da Giambattista, del ramo di S. Polo al ponte dei Nomboli, e Cecilia Gradenigo, percorse una rapida carriera politica favorita dall'appartenenza [...] reginaElisabetta per procurare un trono a Parma al figlio Filippo, anche a prezzo del sommovimento politico dell'Europa, intera, e quando l'Inghilterra i corrieri da Vienna. "Gl'affari politici poi d'Europa se mai per lo passato furono in ora ...
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AGNELLO, Giovan Battista
Mario Rosa
Alchimista veneziano, vissuto in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI. Fu autore di una Espositione... sopra un libro intitolato Apocalypsis spiritus secreti [...] dell'Espositione, l'A. sottoponeva nello stesso anno alla reginaElisabetta un piano per rimediare alla scarsità delle monete di piccolo ci permettono di seguire le fasi della vicenda.
L'A., d'accordo con il Lok e il Walsingham, all'insaputa del ...
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ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] , la Francia, l'Olanda e l'Inghilterra avevano chiesto l'alleanza dei re di delle ambizioni della regina di Spagna Elisabetta Famese contrastanti con Stati sabaudi alla fine del 1730 (da relazioni d'un ambasciatore sabaudo), in Fert, XIV(1942), ...
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dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...