Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] nell’Italia meridionale da Federico II (Castel del Monte) e d’oltralpe (archi acuti, decorazione).
Oltre che in Francia, l’architettura g. creò grandi capolavori in Inghilterra della Madonna), Marburgo (S. Elisabetta), Colonia (duomo, 1248-1322). ...
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Poeta e romanziere scozzese (Edimburgo 1771 - Abbotsford 1832). Di antica famiglia scozzese, si dedicò dapprima alla carriera forense con qualche successo, ma presto si rivelò la sua passione letteraria. [...] S. si dedicò (dal 1814) a una serie di romanzi d'ambiente scozzese: Waverley (1814); Guy Mannering (1815); The antiquarian, 1820), nell'Inghilterra di Elisabetta (Kenilworth, 1821), di Giacomo I (The fortunes of Nigel, 1822), di Carlo II (Peveril of ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] in occasione della visita della regina Elisabetta, con la firma dell'Australian (1934) di B. Penton, occupano un posto d'onore in questa tradizione All that swagger (1936) di ora che i legami con l'Inghilterra si sono allentati, la nazione rischia ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] che si manifesta in Inghilterra con l'insistenza della 1849 (J. Ruskin, Diaries, vol. II, Oxford 1958, pp. 453-454), luce crepuscolare; trafficò strani tessuti con mercanti d'Oriente; e, come Leda, fu madre dell'epoca di Elisabetta e di Giacomo ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] duca morto, Guidobaldo, e della duchessa Elisabetta, e degli stessi anni, non posteriore Wotton finì in Inghilterra nella biblioteca di 61.
Bibl.: Sempre fondamentali G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 733-69, e V. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo ‑ Scritti politici minori, a cura di J.‑J. Marchand ‑ D. Fachard, ibid. 2001; V, 1‑2: Legazioni. Commissarie. Scritti vita e nelle dottrine, I, Napoli 1876; II, a cura di S. Palmieri ‑ G. ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] "ce qui m'étonnait c'est qu'il pút me rendre tant d'argent" (ibid., II, p. 350).
Oltre a ricavare una partecipazione agli utili, il come la "naturale alleata" dell'Italia contro Austria, Inghilterra e Russia coalizzate.
Tramontate le speranze del '48, ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] D., la vocazione letteraria era sempre stata una attività parallela all'impegno professionale. Dopo molti viaggi negli Stati Uniti, Inghilterra dell'Ottocento, Milano-Napoli 1958, I, pp. XLV, 1217 s.; II, pp. 1281 s.; M. Petrini, G. Pascoli, il " ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] lo spinge alla comprensione di realtà diverse - l'Inghilterrad'Elisabetta, l'Olanda ribelle alla Spagna, il mastodontico Impero della Repubblica. Ha un bel lodare Luigi Manzini, ne II leon coronato (Venetia 1633), la «polizia» della Serenissima che ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] d'aprirsi la via d'una nuova esistenza in altre terre riformate.
L'anglicanesimo del tempo d'Elisabettad'attrarre nobili menti, come difatti molte ne attrasse in Inghilterra, alla corte dell'imperatore Rodolfo II l'accoglienza che se n'aspettava ...
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