WILSON, Thomas
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato circa nel 1525 da una famiglia del Lincolnshire, morto a Londra il 16 giugno 1581. Master of Arts a Cambridge nel 1549, vi subì l'influsso della [...] la restaurazione cattolica si allontanò dall'Inghilterra: nel 1555 fu col Cheke a Elisabetta, ebbe cariche politiche, magistrature e ambascerie.
Fu tra i le regole che guidarono gli scrittori nell'età d'oro della letteratura classica e le applica all' ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] con l'irrequietezza che si manifesta in Inghilterra con l'insistenza della qualifica di new di Deianira rapita e il simile atteggiamento d'Orfeo alla tomba di Euridice. Anche il dei drammaturghi dell'epoca di Elisabetta e di Giacomo I, gl'Italiani ‟di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] duca morto, Guidobaldo, e della duchessa Elisabetta, e degli stessi anni, non posteriore . Wotton finì in Inghilterra nella biblioteca di Eton British Museum di Londra (Harl. 5628): cfr. I. Morelli, in Mem. d. I. R. Ist. del Regno Lombardo-Veneto, II ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] dovette tuttavia essere brevissimo perché Alfonso d'Este, il quale mal tollerava che i suoi sudditi prestassero servizio ad altri Francia già avviata dal 1593 con Roland Brisset, in Inghilterra con la precocissima edizione londinese, 1591, a spese di ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] naturale alleata" dell'Italia contro Austria, Inghilterra e Russia coalizzate.
Tramontate le speranze Marche 1949, da integrare con le indicazioni riportate in nota ad A. D'Ancona, Carteggio di M. Amati, I, Torino 1896, pp. 446 s., e a F. De Sanctis, ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] D., la vocazione letteraria era sempre stata una attività parallela all'impegno professionale. Dopo molti viaggi negli Stati Uniti, Inghilterra A. D., Napoli 1922; A. Tilgher, A. D., in I Diritti della scuola, 7 dic. 1924, pp. 29 s.; L. Valli, A. D., ...
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Erudito (Londra 1553 circa - Fulham, Middlesex, 1625), figlio di padre italiano (originario di Siena) convertitosi al protestantesimo e riparato in Inghilterra. Membro e insegnante di lingue del Magdalen [...] d'italiano presso Henry Wriothesley conte di South ampton, infine lettore e insegnante d'italiano alla corte di Giacomo I influenza sulla letteratura saggistica inglese. Il F. fu propugnatore del Rinascimento italiano alla corte di Elisabetta. ...
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Diplomatico e poeta inglese (Boughton Hall, Kent, 1568 - Eton 1639). Fu amico del poeta J. Donne. Nel 1594 scrisse The state of Christendom (post., 1657). Dopo la caduta del conte d'Essex (1601), di cui [...] prudente rimanere all'estero. Si stabilì allora a Venezia, dedicandosi a lavori letterarî. Tornato in Inghilterra alla morte di Elisabetta (1603), ebbe da Giacomo I il posto di ambasciatore a Venezia. Nel 1625 entrò in parlamento e nel 1627 prese gli ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , il perno attorno al quale ruotano e si raggruppano i fatti. Non più in Contarini: l'ansia di contestualizzare lo spinge alla comprensione di realtà diverse - l'Inghilterrad'Elisabetta, l'Olanda ribelle alla Spagna, il mastodontico Impero Ottomano ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] perché da Ginevra in poi - i viaggi, e i brevi soggiorni nell'Italia del nord d'aprirsi la via d'una nuova esistenza in altre terre riformate.
L'anglicanesimo del tempo d'Elisabettad'attrarre nobili menti, come difatti molte ne attrasse in Inghilterra ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...