Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] Certo è che, quando Rodolfo IV (come duca d'Austria, morto nel 1365), il primo della Casa ), ma II come imperatore, avendo sposato Elisabetta figlia di Sigismondo re di Boemia, fu guerra. Nel 1731, l'Inghilterra e l'Olanda riconobbero la Prammatica ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] 1773; egli era aiutato dalla figlia Elisabetta Caminer Turra, che continuò la breve tempo nel 1885 sotto la direzione di G. d'Annunzio. Dal 1895 al 1907 A. De Bosis altro tipo di rivista nato in Inghilterra, ma che ebbe fortunati imitatori dappertutto ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] 'uno dopo l'altro nel sec. XI la contea d'Assia. Poi nel sec. XII, e precisamente nel 1121 Ludovico IV, sposo dal 1221 di santa Elisabetta (1207-31). Con Enrico Raspe IV, fratello 1776 quasi 20.000 sudditi all'Inghilterra, che ne aveva bisogno nella ...
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Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] cartellone, il nome dell'attore; ma da una cinquantina d'anni in qua l'uso è stato abolito. Vi si signore. Gli editti emanati da Elisabetta nel 1559 e nel 1572 resero maggiori e minori, si ha traccia in Inghilterra nella sola seconda metà del sec. XVI ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] Elisabetta di Russia, ebbe doni e attestazioni di favore cospicue. In Germania e in Inghilterra , Beethoven, Berlino 1911, oggi alla 3ª ediz. Più modesto il B. di V. d'Indy, Parigi 1913. Come rapidi "profili" sono eleganti quelli di R. Rolland, Vie de ...
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Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] di truccarsi esigeva almeno un'ora e veniva ripetuta anche la sera prima d'andare a letto. Il viso si preparava con poca acqua e con spirito non si scherzava, come in Inghilterra, dove, per quanto la regina Elisabetta avesse messo alla moda quegli ...
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Si comprende in questo vocabolo ogni specie di tessuto preparato per l'uso domestico. La biancheria, che in antico era esclusivamente di lino, ora si fa anche di cotone, di seta e di altre materie tessili, [...] Trecento; nel Quattrocento è maggiore: Elisabetta Gonzaga ne aveva 24; Paola . CCV-CCVIII.
Industria. - L'Inghilterra è stata la prima a organizzare industrialmente Le tele di lino, le tele dette d'Olanda e d'India, fini e trasparenti, le mussole ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] tra il 1131 e il 1147 dal conte Thierry d'Alsace per conservare le reliquie di S. Basilio e 1480). Nel Béguinage di Santa Elisabetta la chiesa, rifatta nel altra con l'ingerenza armata di Francia e Inghilterra. Il comune aristocratico offre la città a ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] , salvo due lunghe assenze divise tra Parigi e l'Inghilterra (1851-52; 1855-56), e un inverno a , come la moglie Elisabetta; tuttavia nessun poeta l'eroina, sono i suoi migliori e più completi ritratti d'uomo e di donna, e il suo studio del Papa ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] -tridentino, l'altro milanese. Il primo, breve di anni, ma densissimo d'azione, va dal 1560 al 1565; il secondo si protrae per 19 protestanti; disastrose le condizioni dei cattolici in Inghilterra, dove Elisabetta, salita sul trono nel 1558, aveva ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...