Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] con Fire over England (1937; Elisabettad'Inghilterra o Fiamme sull'Inghilterra), in cui il regista William K 1988.
G. Guandalini, Vivien Leigh: non solo "Via col vento", Roma s.d. [1990].
C.M. Molt, Vivien Leigh: a bio-bibliography, Westport (CT) ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] ambizione, con un girovagare internazionale in cerca di sistemazione. I ritratti gli aprirono le porte delle regge: Elisabettad'Inghilterra, da lui effigiata, l'avrebbe voluto trattenere a corte. Protetto da Alberico Cibo Malaspina, principe di ...
Leggi Tutto
Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] la riforma del breviario e del messale, e della musica sacra. Fu di carattere accomodante: non scomunicò Elisabettad'Inghilterra, cercò di regolare la procedura della Inquisizione romana e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Madrid 1534 - Parigi 1611), figlio naturale di Gonzalo P., che era stato segretario di Carlo V e di Filippo II; entrato nella segreteria di stato spagnola presso Ruy Gómez de Silva, [...] Madrid. Allontanatosi dalla Spagna fu prima accolto (1591) da Caterina, reggente del Béarn, poi da Enrico IV e da Elisabettad'Inghilterra (1593). Dopo la pace di Vervins (1598) cercò invano il perdono di Filippo II. Fu scrittore elegante e colorito ...
Leggi Tutto
Controversista cattolico (Henfield, Sussex, 1535 - Lovanio 1598); dopo gli studî in Inghilterra (a Canterbury, Winchester e Oxford), era già dal 1558 canonico a Chichester, quando fu costretto dalla persecuzione [...] fino alla morte. La sua vastissima produzione di scrittore comprende opere teologiche in difesa del primato di Roma, opere storiche sulle vicende della Chiesa d'Inghilterra e polemiche in difesa del cattolicesimo contro Elisabettad'Inghilterra. ...
Leggi Tutto
Militare francese (n. 1512 - m. Gonnord, Angiò, 1582). Fratello cadetto del maresciallo di Brissac, prese parte alla fase finale della lotta franco-spagnola, combattendo nel 1555 in Italia. Maresciallo [...] . de Coligny). Avendo aderito al partito cosiddetto dei politici, fu imprigionato alla Bastiglia nel 1574, ma rientrò poco dopo nelle grazie della corte, al punto di essere chiamato a far parte di un'ambasceria presso Elisabettad'Inghilterra (1581). ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] non tanto per la debole politica di Enrico III, quanto per le ambizioni del duca d'Angiò, che mirava ad intervenire nei Paesi Bassi e a sposare Elisabettad'Inghilterra, progetti decisamente avversati dalla S. Sede.
Nel maggio del 1578 il duca era in ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] spregiudicato fu il comportamento del G. nel quadro della politica della S. Sede contro la regina Elisabettad'Inghilterra. Egli, oltre a lavorare nelle congregazioni cardinalizie, nelle quali si tentava di formare una lega per detronizzare ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] pp. 248-269). "Il grande Arcivescovo scrive al suo 'padre D. Andrea' come ad un fratello, anzi ad un padre vero: Sant quale - il duca inviò, in stampa, ad Elisabettad'Inghilterra, giudicandola efficace a stimolarla a riabbracciare il cattolicesimo. ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] e di Malachia; del1581 quella, in due libri, delle sue escogitazioni visionarie sul "secondo avvento" dedicate a Elisabettad'Inghilterra. Le varie ristampe e traduzioni di almeno due di esse, le interpretazioni dell'Apocalisse e della Genesi ...
Leggi Tutto
elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...