GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] in italiano, tedesco, francese, inglese e svedese) e rappresentato nei teatri universitari o in presenza di regnanti (Elisabettad'Inghilterra), poi dimenticato nel Novecento (con la rilevante eccezione del Bolte). Il Simia non ebbe ristampe dopo l ...
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MONZA, Carlo Ignazio
Andrea Garavaglia
MONZA, Carlo Ignazio. – Nacque a Milano intorno al 1685.
È stato spesso confuso con un compositore omonimo, anch’egli milanese, vissuto fra la prima e la seconda [...] ; Manoscritti musicali inediti della Cappella eusebiana: catalogo, a cura di D. Destefanis, Vercelli 1983, pp. 121-124; C. Monza, 176, App., pp. 166, 238; Un’opera per Elisabettad’Inghilterra: «La regina Floridea» (Milano 1670): edizione critica del ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] anni 1625; De Italia aliisque, nel quale ultimo sono espressi penetranti giudizi su Francesco I, su Elisabettad'Inghilterra, su Rodolfo d'Asburgo) vogliono difendere la Repubblica soprattutto dalle accuse di ambigua neutralità, sollevate a causa dei ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] nelle Fiandre stipendiato dalla regina. Tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre del 1585, Elisabettad'Inghilterra approvò il mantenimento di "Frederigo the engineer", inviandolo presso il governatore inglese di Vlissinghen nella Zelanda, sir ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] Valois, regina di Navarra, poi, nel 1574, di Francesco, duca d'Alençon. È lui con tutta probabilità "le jeune Bonacoursy" che intermediario tra gli ambasciatori della regina Elisabettad'Inghilterra e il duca d'Alençon, trattenuto in quel momento ...
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The Sea Hawk
José Maria Latorre
(USA 1940, Lo sparviero del mare, bianco e nero, 127m); regia: Michael Curtiz; produzione: Jack L. Warner per Warner Bros.; sceneggiatura: Howard Koch, Seton I. Miller; [...] di galeotti e atti di giustizia cavalleresca. Alla fine Geoffrey Thorpe, lo 'sparviero del mare' al servizio di Elisabettad'Inghilterra ('sparvieri' erano chiamati i capitani che esercitavano la pirateria con il consenso della regina e allo scopo di ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] della spedizione del duca di Angiò nelle Fiandre, l'approvazione dell'alleanza tra Enrico di Navarra, il principe d'Orange ed Elisabettad'Inghilterra, gli sforzi per istigare i Turchi ad attaccare la Spagna, l'appoggio ai ribelli portoghesi. Tutti i ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] tornò alla pittura di storia con il quadro Maria Stuarda ai piedi di Elisabettad'Inghilterra nel parco di Forteringa (catal., p. 28), che fu premiato con la medaglia d'oro alla Mostra nazionale di pittura di Milano ed acquistato successivamente dal ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] lei, come sul Vergerio, caddero i sospetti del Bullinger ed è significativo, d'altro canto, che anche Celio Curione preferì sostituire alla B. Elisabettad'Inghilterra nella dedica degli scritti di Olimpia Morato nuovamente stampati.
Tuttavia simili ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] dicembre attraversò il Don presentandosi infine alla corte dello zar Ivan il Terribile con commendatizie della regina Elisabettad'Inghilterra. Dell'avventuroso viaggio redasse poi un'ampia relazione indirizzata il 16 ott. 1565 al suo amico veronese ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...