Città dell'Ungheria meridionale (Baranya) posta tra Danubio e Drava, a 160 m. sul mare, 18°15′ long. E. e 46°6′ lat. N., presso il versante meridionale delle colline di Mecsek (m. 680). Il territorio della [...] fossile (strati del Lias inferiore) dotate d. impianti moderni (migliaia di tonn. ivi trasportando l'Università scientifica Elisabetta di Pozsony-Bratislava). Dal 1543 1850, ma la nuova sistemazione dell'Ungheria (il confine iugoslavo passa a pochi ...
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Nato nel 1286, morto il 13 gennaio 1330 a Gutenstein nella Bassa Austria, secondogenito del re dei Romani Alberto I e di Elisabetta del Tirolo. Morto il 4 luglio 1307 senza figli suo fratello Rodolfo, [...] Palatinato Superiore). Dopo lo scioglimento della sua alleanza di Boemia, la conclusione di una alleanza degli Asburgo con Carlo d'Angiò di Ungheria e il conflitto con la curia, Lodovico concluse trattati a Trausnitz, a Münster e a Ulm (13 marzo 1325 ...
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Pubblicista e deputato ungherese, nato a Budapest il 7 ottobre 1828 da famiglia israelita, morto ivi il 10 settembre 1908. Nel 1844 ottenne di collaborare all'Ungar in qualità di critico teatrale. Licenziatosi [...] di lingua ungherese presso l'imperatrice Elisabetta e, in seguito, ebbe la ripercussioni della prima. Avversario d'ogni forma d'assolutismo, intendeva conservare lo statu migliorare i rapporti fra Austria e Ungheria e ad ampliare le istituzioni comuni ...
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Unico figlio maschio (Vienna 1858 - Mayerling, Baden, 1889) dell'imperatore Francesco Giuseppe I e di Elisabetta di Baviera; per il temperamento esuberante e indisciplinato si trovò presto in conflitto [...] con Moritz Szeps, direttore del Wiener Tagblatt. Fu ammiratore entusiasta della Francia repubblicana, di Gambetta, di Clémenceau, imbevuto d'idee cosmopolite, e si compromise anche con l'opposizione liberale ungherese. La notte del 30 genn. 1889, nel ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] del Buono in una visita alle miniere d’argento di Stiria, Ungheria e Boemia, approfittandone per osservazioni sulla circolazione . Il principale assistente del M. fu sua moglie, Elisabetta, sposata nel 1659, che potrebbe aver molato personalmente ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] guerra contro i Turchi in Ungheria e quella istituita nel , con cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri laici da di Filippo V e di Elisabetta Farnese, e pregiudicato definitivamente ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] compresa tra i 2 e i 6 m. Uno spazio d'acqua di almeno 5 m di lunghezza e libero da titolo di baronetto dalla Regina Elisabetta, mentre Thomas Lange festeggiò l medagliere.
Tata 1970. - A Tata in Ungheria scesero sul campo di regata solo le donne ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] apprendistato equestre a Napoli, divenne cortigiano di Elisabetta I d'Inghilterra. Lorenzino Palmieri dedicò al granduca di , Bulgaria e Unione Sovietica hanno iscritto tre concorrenti, l'Ungheria due, il Guatemala e la Finlandia uno. Il titolo a ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] , Germania, Gran Bretagna, Grecia, Ungheria, Norvegia, Russia, Svezia, Stati Uniti d'America. A questo congresso, che fu (Maurizio Damilano, Sandro Bellucci, Giuseppe De Benedictis, Elisabetta Perrone) al lancio del peso (Alessandro Andrei, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] malattia dello zio, una missione in Ungheria, in qualità di commissario generale, per nuovi santi - la regina Elisabetta di Portogallo nel 1625 e dicembre 1643, dell'ammontare di circa 715-720.000 scudi d'oro (circa 1.080.000 scudi di moneta), dal ...
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