PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] di gran governo" e apprezzato per mitezza d'animo, generosità, cultura di lettere e diritto di Trento. Alla Germania, all'Ungheria, alla Boemia dovette concedere, pur con la speranza di un ritorno di Elisabetta alla fede romana, né volle perciò ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] e vicario imperiale, dalle mire del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca Alberto con Elisabetta, nipote del re Luigi I d’Ungheria, e del duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti. Pochi mesi dopo, sostando ad Avignone ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] il suo libro "de le exposicion de li vagneli" alla figlia Elisabetta, disponendo che dopo la morte di lei passi al convento di alcuni magnifici manoscritti provenienti dalla biblioteca del re d'Ungheria Mattia Corvino, il Torriano aveva fatto del ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] governo, non mutò mai facia. Quando Turchi andarono alla volta d'Ungheria e del Friuli vi guarentaste dalle minace di Carlo V e ; e tanto meno che lo volesse fare la regina Elisabettad'Inghilterra, che non aveva alcun interesse ad aiutare il papa ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Loredan si fa biografo del s. Giovanni vescovo di Traù, mentre il romanziere Corbelli compila una Vita di santa Elisabetta regina d'Ungheria (Venetia 1672). E tra i santi e sopra i santi Maria Santissima, dalla quale Venezia è "protetta in modo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dell'Aia avrebbe riconosciuto ai figli di Filippo e di Elisabetta Farnese il diritto alla successione nel Ducato di Parma e se questo Re sia unito cogli Spagnuoli o colla Regina d'Ungheria" (146)), un eventuale accordo tra i due Stati avrebbe ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] di Campoformido venne stipulato tra l'imperatore, re d'Ungheria e di Boemia, e la Repubblica francese. Per d'Italia" (cui aveva lavorato Elisabetta Caminer); come i mensili pubblicati unitamente "Mercurio d'Italia Storico-politico" e "Mercurio d ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] influente tra essi, il "Nuovo Giornale Enciclopedico d'Italia" di Elisabetta Caminer Turra - un atteggiamento più o 1792, la Francia dichiarò guerra al re di Boemia e d'Ungheria (una formula con la quale Parigi sperava di evitare il ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] , e la speranza di ricevere una visita di Francesco Giuseppe ed Elisabettad’Austria:
Molti i ristauri di stanze scolastiche; e gli addobbi e dell’I. R. Provincie austriache ad eccezione dell’Ungheria, del Regno Lombardo Veneto e della Dalmazia, ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] casato risultò rinforzato tanto sul versante bosniaco che su quello dalmata. Quanto a Lodovico I d'Ungheria, egli sposò allora la cugina di Tvrtko, Elisabetta Kotromanic, figlia del defunto bano bosniaco Stefano. In tal modo anche il re magiaro ...
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