Prelato scozzese (n. Perth 1537 - m. 1592); arcivescovo di St. Andrews (1576), ambasciatore di Giacomo VI di Scozia presso Elisabettad'Inghilterra (1583); combatté i cattolici in scritti latini ed ebbe [...] parte nell'organizzazione della chiesa scozzese; ma per la sua avversione al sistema presbiteriano fu, dopo una prima sentenza (1585) cassata, nuovamente scomunicato (1588); tradusse in latino Giobbe, ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] politica di Pio V. In aprile Filippo II fu informato della bolla di scomunica promulgata da Pio V contro Elisabettad’Inghilterra il 25 febbraio. Si trattava di una misura con cui il pontefice intendeva fomentare e legittimare la ribellione cattolica ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] la riforma del breviario e del messale, e della musica sacra. Fu di carattere accomodante: non scomunicò Elisabettad'Inghilterra, cercò di regolare la procedura della Inquisizione romana e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore ...
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Controversista cattolico (Henfield, Sussex, 1535 - Lovanio 1598); dopo gli studî in Inghilterra (a Canterbury, Winchester e Oxford), era già dal 1558 canonico a Chichester, quando fu costretto dalla persecuzione [...] fino alla morte. La sua vastissima produzione di scrittore comprende opere teologiche in difesa del primato di Roma, opere storiche sulle vicende della Chiesa d'Inghilterra e polemiche in difesa del cattolicesimo contro Elisabettad'Inghilterra. ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] sono di stirpe rettiliana: così la famiglia reale inglese, come proverebbe il fatto che la regina madre Elisabettad’Inghilterra (1900-2002) sia stata ripetutamente vista trasformarsi da rettiliana in umana. Anche la famiglia Bush sarebbe composta ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] non tanto per la debole politica di Enrico III, quanto per le ambizioni del duca d'Angiò, che mirava ad intervenire nei Paesi Bassi e a sposare Elisabettad'Inghilterra, progetti decisamente avversati dalla S. Sede.
Nel maggio del 1578 il duca era in ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] spregiudicato fu il comportamento del G. nel quadro della politica della S. Sede contro la regina Elisabettad'Inghilterra. Egli, oltre a lavorare nelle congregazioni cardinalizie, nelle quali si tentava di formare una lega per detronizzare ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] pp. 248-269). "Il grande Arcivescovo scrive al suo 'padre D. Andrea' come ad un fratello, anzi ad un padre vero: Sant quale - il duca inviò, in stampa, ad Elisabettad'Inghilterra, giudicandola efficace a stimolarla a riabbracciare il cattolicesimo. ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] e di Malachia; del1581 quella, in due libri, delle sue escogitazioni visionarie sul "secondo avvento" dedicate a Elisabettad'Inghilterra. Le varie ristampe e traduzioni di almeno due di esse, le interpretazioni dell'Apocalisse e della Genesi ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] i contatti fra Sigismondo III ed Elisabettad'Inghilterra, promosse con scarsi esiti la penetrazione avvenimenti in Polonia dopo la morte di Stefano Bathory (1586) nel carteggio di A. D., nunzio apostolico, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...