CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] di York giovinetto e della "regina d'Inghilterra sua genitrice" (Crespi). Per la regina Maria Clementina Sobieski, vivente in Roma, dipinse una Addolorata e un Ecce Homo;e per la regina di Spagna (probabilmente Elisabetta Farnese moglie di Filippo V ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista il Vecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] e mitologiche: tra i soggetti più spettacolari bisogna ricordare a Bologna il Virgilio Malvezzi mandato comeambasciatore al re d'Inghilterra (casa Malvezzi) e Alberto Caprara che espone ai Turchi l'ambasciata di Leopoldo imperatore deiCristiani (casa ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] centro che in omaggio a Giacomo I, succeduto a Elisabetta, chiamarono Jamestown. Smith è solitamente citato nelle storie della con l’azione diplomatica, e fu la guerra d’indipendenza contro l’Inghilterra. Eloquente animatore della lotta fu T. Paine, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] per la S. un periodo di ripresa; la politica dinastica di Elisabetta Farnese, moglie di Filippo V, portò all’insediamento dei figli d’avanguardia europeo; tra essi in particolare F. Mompou, J. Rodrigo e soprattutto R. Gerhard (dal 1939 in Inghilterra ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] visibile delle imprese commerciali del paese (il Royal Exchange elisabettiano è aperto nel 1566). La prima metà del 17° Gallery (1824) ha una tra le più importanti collezioni di pitture d’Europa (sede di W. Wilkins, 1838, ampliata con la Sainsbury ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] .l.m., è la più elevata delle grandi capitali d’Europa. Accresciutasi soprattutto per l’intensa immigrazione, ha inglobato Elisabetta Farnese, e di Parma e della Toscana per il secondogenito Filippo. Trattato del 1750 Concluso tra Spagna e Inghilterra ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] d’oltralpe (archi acuti, decorazione).
Oltre che in Francia, l’architettura g. creò grandi capolavori in Inghilterra poi a Treviri (chiesa della Madonna), Marburgo (S. Elisabetta), Colonia (duomo, 1248-1322). Varietà particolari, assai originali ...
Leggi Tutto
Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] di san Sebastiano (Roma, Galleria nazionale d'arte antica; datato però anche al secondo , 1625-26, Uffizî; Ritratto di Elisabetta di Borbone, 1628-29, Vienna Kunsthistorisches in Francia, Spagna, Olanda e Inghilterra (1627-29). Tornato ad Anversa nel ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] i Normanni la fortificarono e ingrandirono con Roberto d’Oyly, che la governò come sceriffo dal 1070 di O. risale alla regina Elisabetta I (1571) e agli statuti -49) concludono la tradizione classica in Inghilterra. Tra le opere moderne: biblioteca ( ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] in occasione della visita della regina Elisabetta, con la firma dell'Australian (1934) di B. Penton, occupano un posto d'onore in questa tradizione All that swagger (1936) di ora che i legami con l'Inghilterra si sono allentati, la nazione rischia ...
Leggi Tutto
elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...