puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] ’Inghilterra di ElisabettaI, nella seconda metà del Cinquecento.
La Rivoluzione inglese
I puritani esercitarono un’attuazione più rigorosa dei principi della Riforma protestante contro i tentativi di fare della Chiesa anglicana uno strumento di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'azione diplomatica di G. XIII perseguiva un obiettivo concepito da Pio V: l'invasione dell'isola, la deposizione di ElisabettaI e la restaurazione del cattolicesimo. Lo strumento per realizzare il progetto doveva essere il matrimonio tra il duca d ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] il 1° ott. 1600 il G. e suo figlio, indicati entrambi con il titolo dottorale, ricevevano un sussidio previsto da ElisabettaI per gli esuli di religione.
Frattanto nella patria San Ginesio l'uditore del cardinal legato della Marca aveva provveduto a ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] volta lo avrebbe ricevuto da ElisabettaI (Smith, 1696; Grabe, 1778); secondo altre dal re Giacomo I (Lettres de Peiresc, V, gennaio 1630 a favore di Thomas Howard duca di Arundel, presso i cui eredi il codice rimase fino al 1693, quando John Cotton, ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] è un omaggio in versi alla regina di Inghilterra, ElisabettaI, e probabilmente avrebbe dovuto far parte di una silloge suo segretario, il letterato Giovanbattista Pigna. Oltre che per i suoi compiti politici, il M. era conosciuto alla corte estense ...
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Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, staccatasi da quella cattolica nel 1533, quando Enrico VIII, fatto pronunciare dall’arcivescovo Cranmer l’annullamento del matrimonio e il divorzio da Caterina [...] parte della liturgia cattolica. Dopo il tentativo di restaurazione del cattolicesimo durante il regno di Maria I Tudor (1553-58), sotto ElisabettaI la C.a. fu definitivamente ristabilita (1559), sancendo il primato dell’arcivescovo di Canterbury ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Italia e anche in Francia, Inghilterra e Brasile.
A Elisabetta Seneci si deve invece l’istituzione della prima congregazione del delle ‘spighe’ dimenticate nel solco (ovvero i poveri e i bisognosi), in comunione con i pastori e con tutto il popolo di ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] Études sur l'histoire de la pauvreté, a cura di M. Mollat, I, Paris 1973, pp. 163-173 (ora in Id., Esperienze religiose nel Sigmaringen 1994, pp. 449-540.
Il culto e la storia di Santa Elisabetta di Ungheria in Europa, a cura di L. Csorba, in corso di ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a [...] primaziale per quella di Zagabria. Nel 1499, quando i Francesi invasero il ducato di Milano e obbligarono Ludovico il subito dopo il ritorno. Ebbe due figli naturali, Ippolito ed Elisabetta. Abile uomo politico e buon soldato, ebbe anche una buona ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] di Giovanni il Battista e sui rapporti tra Maria ed Elisabetta), l'adorazione dei pastori (Lc.) e dei magi (Mt , eppure il mondo non lo riconobbe. Venne fra la sua gente, ma i suoi non l'hanno accolto. A quanti però l'hanno accolto ha dato potere ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...