VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] a prendere posizione contro taluni suoi eroi o a glorificare con parzialità evidente quelli che (come Elisabetta d'Inghilterra o l'ammiraglio de Coligny) incarnavano i principî da lui banditi. Quanto poco l'ala dell'epos battesse sulla fronte di V ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] '.
Di una raccolta completa dei drammi è apparso il I volume: Schauspiele nach historischen Stoffen, Colonia-Berlino 1956. . e F. Di Giammatteo, in Il dramma, 15 febbraio 1947; Elisabetta d'Inghilterra, a cura dei medesimi, Torino 1952.
Bibl.: R. ...
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WOOLF, Virginia
Mario Praz
Scrittrice inglese nata a Londra nel 1882, figlia del critico sir Leslie Stephen; sposatasi nel 1912 con Leonard Woolf col quale dirige una casa editoriale londinese (The [...] personaggio principale si rincarna in varie forme dal secolo di Elisabetta al nostro, e in The Years (1937), storia d curiosa biografia del cane di Elizabeth Barrett Browning, Flush (1933), e i saggi A Room of One's Own (1929), The Common Reader ( ...
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ZEYER, Julius
Scrittore cèco, nato a Praga il 26 aprile 1841, morto ivi il 29 giugno 1901. Appartiene a una generazione maturata in un tempo in cui i "risvegliatori" nazionali avevano già in gran parte [...] era stata prevalentemente tedesca e infatti per parecchi anni i suoi scritti in lingua cèca non andavano esenti da (1876), si riferisce alla vita di corte pietroburghese dell'epoca di Elisabetta e di Caterina.
Verso la fine della sua vita, lo Z ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Novilara concessogli dal duca unitamente al titolo comitale, infine dalle condizioni precarie di salute, onde la città di Elisabetta e i conforti prodigati da lei con l'inseparabile compagna Emilia Pio, dovevano sembrare al C., nelle sempre più rare ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di nascondiglio ai sicari, le sue ghirlande di fiori avvelenati" offriva lo sfondo favorito dei drammaturghi dell'epoca di Elisabetta e di Giacomo I, gl'Italiani ‟di rado o mai dipingevano l'orrore, o la morte, o azioni abominevoli", quasi che ‟il ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] felicemente che i giovani", ancora era disposto all'incanto di un amore di donna. Questa ultima consolatrice e compagna dei suoi pensieri, e ispiratrice dei suoi ultimi sonetti amorosi, dal 1537 innanzi, fu la gentildonna veneziana Elisabetta Massolo ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] a tre voci, Trieste 1774; Istoria delle turbolenze della Polonia dalla morte di Elisabetta Petrowna fino alla pace tra la Russia e la Porta Ottomana ecc., I-III, Gorizia 1774 (nuova ed., I-IV, a cura di G. Bozzolato, Padova 1974; e a cura di G ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Renier, Mantova e Urbino: Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, V, [1885], pp. 219 s.; Id., Del Pistoia, in Riv. stor. mantov., I [1885], pp. 72-87; V. Cian, Un decennio della vita di P. Bembo ( ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e maestri di camera, C. Monteverdi, L. Luzzaschi, I. Fiorino e G. Wert, dal concorso di gentildonne, Laura mentre attendeva al definitivo allestimento della collettanea, di cui restano i materiali nel ms. gamma H.2.18 della Biblioteca Estense ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...