Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] tempo x oppure in un tempo / al tempo x. Soltanto i verbi che ammettono il secondo tipo di espressione sono considerati telici: ).
Jezek, Elisabetta (2003), Classi di verbi tra semantica e sintassi, Pisa, Edizioni ETS.
Jezek, Elisabetta (2005), ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] dei Windsor e l’attuale sovrana è la regina Elisabetta II. Sebbene il monarca britannico sia formalmente la fonte si è riverberato anche sul mercato del lavoro. I giovani tra i 16 e i 24 anni sono stati i più colpiti dalla crisi e attualmente il 19,1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] vuoi che importi la testa? - Avete notizie di Giorgio? È andato a cercare Giorgio, Lerse?
ELISABETTA: Sì, mio caro. Fatti animo, tante cose possono mutare.
GÖTZ: Chi è sotto i colpi di Dio non può farsi animo da solo. Nessuno come me conosce ciò che ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] come autore: Non sono matto (o la capra Elisabetta); era già il segno forte di una personalità ritornello, che recitava «E ancora adesso mentre bestemmio e bevo vino… per i ladri e le puttane sono Gesù Bambino», venne censurato con «E ancora adesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] dell’anime, che de’ suoi dogmi beono e s’avvelenano d’empietà contra Dio e contra Christo. E […] Platone e i platonici, che […] sono i più nobili filosofi e di poco meno che cristiani, si sono posti in bando, mercè de’ frati che ne’ conventi adorano ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] di Vestfalia. Descartes intrattiene una corrispondenza epistolare con Elisabetta, figlia di Federico V di Boemia, il e non deduttivo.
c) La libertà è infinita, essa si scontra con i limiti di uno spirito finito e rivela la traccia o l'immagine di Dio ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Ordini mendicanti rientra la vasta opera edilizia patrocinata da Elisabetta d'Ungheria, che fondò a Óbuda (Budapest) a cura di R. Rusconi, Città di Castello 1984; E. Pásztor, I papi del Duecento e del Trecento di fronte alla vita religiosa femminile, ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] di) (1993-1994), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, 3 voll.
Soletti, Elisabetta (1993), Dal Petrarca al Seicento, in Serianni & Trifone 1993-1994, vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 611-678.
Tartaro, Achille (1984), La prosa ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] era parlato a corte e lo coltivò la stessa regina Elisabetta (Mueller & Scodel 2009). Gli umanisti inglesi, , Webster, Marston, Ben Jonson (Praz 1962: 377). Dopo che Carlo I, re dal 1625, aveva sposato una francese, il nuovo modello di civiltà ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] anni, e che pertanto restò affidato alla "dira noverca" Elisabetta. Il C. restò nell'ambiente della corte e frequentò lo , dopo la sconfitta di Novara. Ma dopo meno di due anni Francesco I vittorioso rientrò a Milano (11 ott. 1515) che, con tutto il ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...