COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] Alibert o delle Dame di Roma. La sua attività non conobbe soste e all'Adelaide fecero seguito la commedia in tre atti Elisa (libretto di A. Palomba, Napoli, teatro de' Fiorentini, autunno 1744), Irene (libretto di D. Canica, ibid., primavera 1745), l ...
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BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] successivamente nel dicembre dello stesso anno al Teatro Rossi di Pisa), della Norma al Teatro Novo di Novara nel novembre 1834, dell'Elisa e Claudio di S. Mercadante e della Nina pazzaper amore di P. A. Coppola al Teatro Carlo Felice di Genova nell ...
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CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] Sonnambula e dei Puritani di V. Bellini, del Marin Faliero, della Pia de' Tolomei e della Parisina di G. Donizetti, dell'Elisa e Claudio di S. Mercadante, dei Fidanzati di G. Pacini, del Guglielmo Tell di G. Rossini, di Un'avventura di Scaramuccia ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] . 1821 e 6 nov. 1829, insieme con M. Malibran) e partecipando anche alle "prime" dell'Agnese di F. Paer (24 luglio 1819) e dell'Elisa e Claudio di S. Mercadante (22 nov. 1823), ancora con G. Pasta. Per l'arte del suo canto e per l'eccellenza del suo ...
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Cantante di musica leggera che interpreta brani scritti o musicati da lui stesso.
Sebbene la tradizione della canzone d’autore si possa far risalire al teatro rivista degli anni 1930-40, e in particolare [...] E. Ramazzotti, F. Baccini, M. Masini, B. Antonacci, G. Grignani, D. Silvestri, A. Britti, M. Gazzé, I. Grandi, M. Zarrillo ed Elisa (E. Toffoli), che è anche l’unica in questo gruppo a scrivere testi in inglese. Più legate alla tradizione dei c., e ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] cavallo di battaglia. Stabilitosi a Milano, aprì una scuola di canto che formò allievi valorosi e alcuni celebri, fra cui C. Badiali, Elisa Orlandi, E. Crivelli e N. Ivanov. Nell'estate del 1836 il B. si ritirò a Palazzolo Bresciano, ove morì il 10 ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] nella farsa di L. Calegari Ilmatrimonio scoperto, nella parte di Lauretta (1804). Recitò inoltre nella farsa di J. S. Mayr Elisa, nel ruolo della protagonista (teatro Nuovo, autunno 1804); ne L'amante anonimo di S. Pavesi (Fiera del Santo, 1804 ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] G. Pacini (27 marzo), Sargino di F. Paer (29 aprile), Il precipizio o le fucine di Norvegia di N. Vaccaj (16 agosto), Elisa e Claudio di S. Mercadante (25 settembre), Il Matrimonio segreto di D. Cimarosa (7 ottobre) e I pretendenti delusi di G. Mosca ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] di Tenda di Bellini, nella stagione 1841-1842 interpretò all'Apollo di Roma Lucrezia Borgia diDonizetti (mutata dalla censura in Elisa da Fosco), Lucia di Lammermoor,come lord Enrico, e Saffo di G. Pacini. A Roma cantò ancora nelle stagioni 1843 ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] per quartetto d'archi; sette Variazioni per violino accompagnato da viola su tema dei coro "Tacete non temete" nell'opera Elisa e Claudio;quattro Scherzi per violino; quattro Esercizi sopra le quattro corde del violino; L'augurio arietta in sol per ...
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elisio
elìṡio s. m. e agg. [dal lat. Elysium, gr. ᾿Ηλύσιον (πεδίον); come agg., ᾿Ηλύσιος]. – 1. a. Nella mitologia greca, luogo di beatitudine (detto anche Campi Elisî), destinato al soggiorno delle anime degli eroi e dei saggi dopo la morte;...
elisir
eliṡìr (o elixìr o eliṡire) s. m. [dall’arabo al-iksīr «pietra filosofale, elisir», che è dal gr. ξηρίον «polvere secca»]. – Nome col quale gli antichi alchimisti chiamavano la sostanza (solida, in polvere o liquida) che avrebbe dovuto...