Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] più usate sono basate sulla realizzazione di un arco elettrico tra due elettrodi di grafite sotto atmosfera di elio, sulla vaporizzazione della grafite mediante laser, sulla pirolisi di idrocarburi, sulla decomposizione catalitica del monossido di ...
Leggi Tutto
Sull'origine dell'acido borico nei soffioni si discusse molto nella seconda metà del sec. XIX e all'inizio dell'attuale; le varie ipotesi formulate si possono così riassumere: 1. L'acido borico deriva [...] concentrati e non è lontano il giorno che oltre all'ottenimento dell'acido carbonico (liquido e solido), già in atto, si potranno avere anche altri gas, metano, idrogeno, e primo fra tutti l'elio. (Vedi anche soffioni boraciferi, XXXII, p. 16). ...
Leggi Tutto
elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] Dai quark, poi, si sono prodotti i nucleoni (protoni e neutroni), e da questi gli elementi più leggeri, cioè l'idrogeno e l'elio, e poi, per sintesi ulteriori, tutti gli altri elementi più pesanti.
A partire dal big bang, dunque, si è avuta una sorta ...
Leggi Tutto
Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano [...] sensori a fotodiodi (corretti per il cromatismo) e ricevitori costituiti da radiometri criogenici operanti alla temperatura dell’elio liquido.
Tecnica
C. di accensione Nei motori a combustione interna ad accensione comandata, dispositivo in cui si ...
Leggi Tutto
Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] Reflection high energy electron diffraction), ma possono essere utilizzati anche atomi leggeri. È infatti con lo scattering di atomi di elio che il gruppo di George Comsa ha dimostrato che la crescita del platino (111) è a strati ad alta temperatura ...
Leggi Tutto
Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] Z ( numero atomico) di elettroni, più o meno grande a seconda dell’elemento chimico che si considera (idrogeno, elio ecc.), e da un’unica particella elettricamente positiva, detta nucleo. Dovendo l’a. essere elettricamente neutro, la carica del ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] e molecolare è profonda e significativa. Per illustrare questo aspetto soffermiamo l'attenzione sul primo stato eccitato dell'atomo di elio con i suoi due elettroni negli stati 1s e 2s, entrambi a simmetria sferica. Se si trascura l'interazione fra ...
Leggi Tutto
Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] la messa in servizio, nel dicembre 1985, del reattore prototipo tedesco THTR-300, della potenza di 300 MW elettrici, raffreddato con elio che entra nel nocciolo alla temperatura di 250 °C e ne esce a 750 °C. Se il funzionamento di questo prototipo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] la TMC1 sono attraversate da raggi cosmici di bassa energia (pochi MeV), efficienti nella ionizzazione dell'idrogeno e dell'elio. La ionizzazione dell'idrogeno molecolare dà luogo allo ione molecolare idrogeno H+2, che reagisce rapidamente con H2 e ...
Leggi Tutto
velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] , ma diventa uniforme); (b) [MCF] nella fluidodinamica, la v. di transizione dal regime subsonico a quello supersonico; (c) [FBT] v. elio liquido: II 398 c. ◆ [EMG] [OTT] V. della luce nel vuoto: una delle grandezze e delle misure fondamentali della ...
Leggi Tutto
elio-
èlio- [dal gr. ἥλιος «sole»]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente (come eliocentrismo, elioterapia, ecc.), col sign. di «sole, solare». In termini del lat. scient., gli corrisponde helio-.
elio
èlio s. m. [lat. scient. Helium, dal gr. ἥλιος «sole»]. – Elemento chimico, di simbolo He, numero atomico 2, peso atomico 4,00, scoperto per via spettroscopica nell’atmosfera solare, da cui il nome; è un gas incolore, inerte, il più leggero...