Scrittore politico e storico francese, nato a Saint-Saire in Normandia l'11 ottobre 1658, morto a Parigi il 23 gennaio 1722. Datosi dapprima alla vita militare, l'abbandonò in seguito per attendere ai [...] e questi a lor volta siano dominati da quella vecchia nobiltà di Francia, la cui tramontata potenza forma affrancamento dei servi; elevazione del terzo stato e sua ammissione alle assemblee generali della nazione, a cui non dovevano partecipare ...
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LANGRES (A. T., 32-33-34)
Jean Jacques GRUBER
Michel LE GRAND
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Città della Francia orientale, capoluogo di circondario (dipartimento Alta Marna) con 7868 ab. (1926); è in pittoresca posizione a 473 [...] gradini separati dalla depressione di Bassigny, mentre a SE., dove l'elevazione media è di 500 m. circa, precipita accordi importanti col capitolo. La potenza e il prestigio del capitolo di Langres venne ridotta quasi a nulla dal concordato del 1516 ...
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Nacque a Weimar il 3 settembre 1757, e, morto il padre quand'egli aveva appena nove mesi, la madre, duchessa Anna Amalia (v.), ne curò l'educazione, chiamandogli al fianco prima il conte von Goertz rigido [...] un arrotondamento di confini e l'elevazione alla dignità granducale. Ma dovette anche potenza spirituale della nazione. Da Madame de Staël al Constant, al Coleridge, al Quinet, di anno in anno vi convennero tutti gli stranieri che più contribuirono a ...
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Architetto e modellatore di terrecotte. Figlio di un Domenico da Lodi, nel 1465-66 restaurava in quella città porte e finestre dell'ospedale; poi fu ingegnere della città di Milano (1480) e ingegnere ducale [...] all'insieme accento più plastico; all'esterno l'elevazione ha forme prima sobrie, poi contaminate da e sommaria, che non raggiunge la potenza plastica di quel maestro.
Bibl.: E. Gussalli, L'opera del B. nella chiesa a S. Maria di Crema, in Rassegna ...
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Poetessa austriaca, nata a Fehértemplom (ora Bela Crkva, nel Banato iugoslavo) il 14 agosto 1864. Discende da un'antica famiglia veneziana; e da un soggiorno in Italia nel 1886-87 trasse l'ispirazione [...] di situazioni e di avvenimenti e la tensione del pensiero verso un mondo di elevazione spirituale conducono la sua poesia, nei momenti migliori, a espressioni di reale potenza, che spiegano la larga eco che la sua opera ha avuto anche fuori della ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , intensificò i contatti diplomatici con le potenze della penisola, assicurandosi, in vista della a cominciare da Carlo III d'Angiò Durazzo sino ai cardinali Pileo da Prata e Galeazzo Tarlati da Pietramala. Questi ultimi, che erano stati elevati ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che vi si rivolgevano con l'obiettivo di acquistare maggior potenza o forse di far fortuna. I modelli più evidenti che chierici della Camera apostolica ed elevato alla porpora da C. IX, istituì una primogenitura a favore di Giambattista Rospigliosi ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] personalità significativa. Il benedettino fu richiamato a Roma in coincidenza con l’elevazione al soglio di Angelo Braschi (15 inoltre che fossero espulsi da Roma tutti i rappresentanti delle potenze che gli erano nemiche. Il 21 marzo Pio VII ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] a cardinale, decretata da Bonifacio il 5 dic. 1298. Gli fu assegnato il titolo di S. Sabina commutato poi, il 2 marzo 1300, in quello più elevato suoi elettori. Privo di ogni seria base di potenza personale, senza il sostegno di un forte consorzio ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] della prima promozione cardinalizia del suo pontificato, aelevarlo dalla schiera dei suddiaconi e cappellani papali al sua e della sua famiglia, dimostrata a Carlo d’Angiò, quanto la sua grande potenza romana gli alienarono forse la confidenza ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...