IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] al centro di un nucleo di ambienti minori.
I Greci costruirono solo eccezionalmente sale di tipo i., come il Telesterion di Eleusi, il Thersilion di Megalopoli e i bouleutèria. A Delo vi era una sala i. con una duplice perìstasis interna e due ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] più di 16 m, di forma rettangolare. La tipologia del complesso richiama soluzioni della madrepatria, tra le quali il santuario di Eleusi costituisce l'esempio più noto. Anche qui, all'inizio del VI secolo, un megaron si apriva su di un'ampia ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nel 370 a.C. per accogliere l'assemblea federale dei Diecimila, che richiama da vicino la tipologia del Telesterion di Eleusi. La struttura, costruita nella prima metà del IV secolo, fu completata con l'inserimento di un portico dorico a sud ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] edifici che vi si erano succeduti a partire dall'età micenea. Altri scavi la Società Archeologica Greca effettuò ad Epidauro nel 1881, ad Eleusi fra il 1882 e il 1890, ad Oropos fra il 1884 e il 1887. Gli Austriaci, i Tedeschi e i Francesi prendevano ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] , abbandona quest'ordine per il resto dell'Attica e lo riprende solo nella descrizione della Via Sacra, che menava ad Eleusi. Più sistematica è la descrizione negli altri libri: ad ognuno è premessa la storia della regione; quindi l'autore, seguendo ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Creta, Sparta, Argo, Corinto, Perachora, Atene, Capo Sunio, Eleusi, Egina, Thera, Rodi e Chio. In età arcaica è , oltre la Porta Est o Canopica, l'ippodromo, il sobborgo di Eleusi e la cittadina di Nikopolis (fondata da Ottaviano dopo la vittoria su ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] cause del perché gli altri misteri non si potevano sottrarre all'influenza dionisiaca, come per esempio quelli di Eleusi. Secondo Platone (Nòmoi, 7, 815 c), le partecipanti femminili alle iniziazioni dionisiache divenivano ninfe, dunque m. mitiche ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] a opera di Giustiniano.Nella regione sono stati scoperti e scavati i resti di numerosi edifici paleocristiani: a Vrauron, Glyphada, Alimos, Eleusi, Liopesi (sulle pendici del Lavrio), a Dafni (v.), a Mygdaleza e a Eleutheres; si tratta per lo più di ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] . La figura di N. appare anche sui frammenti del Pittore della Clinica a Boston (03.869 a. d.) e del Pittore di Eleusi a Vienna, in un frammento di kỳlix a Berlino (2281) di un pittore in connessione con Euphronios. Compare inoltre su una kỳlix a ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] entro il piccolo recinto di Hekate Propylaia a Selinunte e come la fossa aperta nella roccia entro il Ploutonion di Eleusi o la cavità entro l'Asklepieion di Atene, più verosimile è l'identificazione come bòthroi delle due fosse rivestite alla ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
iniziatico
iniziàtico agg. [der. di iniziare] (pl. m. -ci). – Relativo all’iniziazione religiosa: rito i.; nei misteri di Eleusi si distinguevano due gradi i.; fig., scherz., linguaggio i., oscuro, incomprensibile ai più, per eccesso di tecnicismo,...