BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] .
Tra le altre applicazioni pratiche del B. sono da ricordare, oltre ai già citati perfezionamenti a macchine elettrostatiche. l'ideazione di un indicatore elettrico del livello dell'acqua nei fiumi, il perfezionamento dell'anemometrografo Parnisetti ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] una variante della terapia del Pivati, consistente nel far sì che il paziente - durante il contatto con la macchina elettrostatica - tenesse in mano le ampolle preparate nel solito modo. Le pagine dedicate dal B. alla descrizione degli esperimenti ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] ad una borsa di studio "Lavagna". Venne approvato a pieni voti e lode nel 1874 con la tesi Sulla misura elettrostatica delle forze elettromotrici d'induzione. Studi sperimentali, pubblicata a Pisa nel 1874. Diventò poi assistente del Felici, uno dei ...
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CALZECCHI ONESTI, Temistocle
Antonio Garibaldi
Nato a Lapedona (Ascoli Piceno) il 15 dic. 1853 da Icilio e da Angela Onesti, studiò all'università di Pisa ed ivi conseguì la laurea in fisica. Insegnò [...] notevole conducibilità elettrica, in seguito a sollecitazioni di vario tipo, come extracorrenti, scariche elettriche, induzione elettrostatica. Nella terza nota, Su una nuova forma che può darsi all'avvisatore microsismico, egli passava dal ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] una massa di mercurio che cade da una determinata altezza. Molto più numerose le sue ricerche di elettrostatica (elettroforo, induzione elettrostatica, polarizzazione dei coibenti) e in particolare gli studi sulla scarica di un condensatore, che lo ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] a S e ΣqS la somma algebrica delle sorgenti localizzate in punti (non singolari) di S. Il teorema ha particolare rilevanza in elettrostatica; k è in tal caso la costante di Coulomb, le q sono cariche elettriche, e la [1], quando si escludano cariche ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] inoltre le formule relative alla deformazione infinitamente piccola d'una superficie flessibile e inestendibile. Intorno ad alcune questioni di elettrostatica, in Rendic. d. R. Ist. lombardo, s. 2, X (1877), pp. 171-185. Intorno ad alcuni punti della ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] . Considerazione delle armature liquide nei coibenti armati, in Nuovo Cimento, XXI-XXII [1865-66], pp. 18-26; le Ricerche di elettrostatica, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, I [1865-66], pp. 206 s., 221-230) e la termologia ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] dalla fisica, si dedicò a ricerche sui fenomeni elettrici, che si conclusero intorno al 1750 in una teoria elettrostatica basata sull'ipotesi dell'esistenza di un fluido elettrico (in contrapposizione alla teoria dei due fluidi con proprietà opposte ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] dalla teoria di Ohm (in Annali di matematica pura e applicata, II [1859], pp. 305-324), e una serie di Studi analitici sull'elettrostatica (in Il Nuovo Cimento, s. 2, XII [1874], pp. 79-88; XIII [1875], pp. 166-176, 238-245). Negli anni seguenti la ...
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elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...