Il complesso di forze di tipo attrattivo e repulsivo a cui danno luogo, pur mantenendo la propria individualità chimica, due molecole o ioni o atomi dello stesso o di diverso tipo quando si trovano a una [...] dei raggi atomici) giustificando la denominazione spesso usata di forze a corto raggio. Le azioni attrattive di natura elettrostatica sono sensibili per valori relativamente grandi della distanza intermolecolare; per gli ioni prevale di gran lunga la ...
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forze di Van der Waals
Mauro Cappelli
Forze attrattive o repulsive che si instaurano tra molecole, dette più genericamente forze intermolecolari. Si tratta di forze di debole entità (dell’ordine di [...] infatti di interazione non covalente o di non legame. L’origine di tale interazione va ricercata nell’interazione elettrostatica tra nubi elettroniche e nuclei degli atomi coinvolti, che viene modificata dalla presenza degli atomi delle molecole ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] il valore di Δx per i fermioni), l'energia potenziale per una particella è - ∝ N1/3/R, e perciò per N particelle l'energia elettrostatica sarà dell'ordine di U = - αN4/3/R. Nello stato di energia più bassa il sistema occuperà un volume di raggio R in ...
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Kronecker Leopold
Kronecker 〈króonekër〉 Leopold [STF] (Liegnitz 1823 - Berlino 1891) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1883); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [INF] Algoritmo di K.: [...] 1 se e solo se r=s, altrimenti vale 0: v. varietà riemanniane: VI 498 a (per un esempio di una sua utilizzazione, v. elettrostatica nel vuoto: II 389 [6.9]). (b) Nella teoria delle matrici, ||δrs|| è il simb. della matrice diagonale unitaria. ◆ [ANM ...
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microscopia atomica a scansione
Danilo De Rossi
L’invenzione del microscopio tunnel a scansione o STM (Scanning tunneling microscope) dovuta a Gerd Binnig e Heinrich Rohrer (premi Nobel per la fisica [...] modalità e dispositivi. La visualizzazione di campi di forze superficiali di diversa origine, come quella magnetica o elettrostatica, è stata resa possibile attraverso sistemi di microscopia più specializzati per il tipo di substrato, quali il ...
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luminosità di Eddington
Claudio Censori
Limite superiore alla luminosità che può essere emessa da un corpo sferico in equilibrio idrostatico, per es. una stella, al di sopra del quale la pressione che [...] della massa delle particelle interagenti; gli elettroni trasmettono poi questa forza ai protoni tramite l’interazione elettrostatica. Viceversa, la forza gravitazionale agisce soprattutto sui protoni. La condizione di equilibrio tra le due forze ...
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monopolo
monopòlo [Comp di mono- e polo] [LSF] Ente che ha un solo polo, nei vari signif. di quest'ultimo termine; oltre a questo signif. generico, per il quale è peraltro poco usato, il termine ha qualche [...] : IV 100 e. ◆ [EMG] Termine di m.: nello sviluppo in serie del potenziale di un campo non solenoidale, il termine del primo ordine, rappresentante un polo nell'origine del sistema di riferimento; per es. v. elettrostatica nel vuoto: II 388 d. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] la legge di Newton. Tale modifica era stata proposta nel 1870 da Gustav Holzmüller per analogia con le modifiche dell'elettrostatica suggerite nel 1846 da Wilhelm Weber (1804-1891) e relative alle cariche in movimento. François Tisserand (1845-1896 ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] , in p. classici (quando l’energia cinetica media delle particelle è molto maggiore di quella della loro mutua interazione elettrostatica) e in p. quantistici (nel caso opposto). Si parla infine di p. relativistici quando le velocità degli elettroni ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] generazione precedente di elettrologi, né a quello esercitato sugli scienziati della stessa generazione di Biot dalla trattazione dell'elettrostatica da parte di Siméon-Denis Poisson (1781-1840); sembrava che nella pila vi fosse più di quello che ...
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elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...