GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] dotati di un potenziale di elasticità, ispirandosi alle stesse analogie della teoria delle funzioni armoniche e dell'elettrostatica. Ma piuttosto che ricorrere a deformazioni ausiliare qualunque il G. preferì cercare la soluzione attraverso la ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] s. 5, VI [1897], pp. 1-7). Proseguì poi lo studio delle scariche elettriche, contribuendo alla comprensione della deviazione elettrostatica dei raggi catodici e determinandone la velocità (ibid., pp. 66-73) con misure migliori di quelle di J. Perrin ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] per la sua sensibilità è il già citato elettrometro bifilare.
Gli elettrometri servivano alla misura della carica elettrostatica dei corpi elettrizzati; dalla misura dell’angolo di torsione, dovuto alla repulsione fra due corpi elettrizzati dello ...
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JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] più uniforme la distribuzione spaziale del gradiente elettrico attraverso lo strato isolante (cfr. T. Levi Civita, Sopra un problema di elettrostatica che interessa la costruzione dei cavi, in Il Nuovo Cimento, s. 5, VII [1904], pp. 187-195; E. Jona ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] tali da correggere in più punti il sapere acquisito, e perviene, tra l'altro, a determinare il fenomeno della repulsione elettrostatica (il Caverni attribuì al C. anche la scoperta del magnetismo dei mattoni cotti, ma già il Biancani appare nei suoi ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] dei Lincei. Memorie, cl. di scienze fis., matem. e naturali, s. 3, VII [1880], pp. 273-286; Sopra un problema di elettrostatica, in Rendiconti. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, 1880, vol. 13, pp. 384-390; Induzione elettrica su conduttori ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] strato sia limitato da due ellissoidi omotetiche infinitamente vicine fra loro.
Nelle applicazioni della teoria all'elettrostatica importante è la risoluzione del problema della distribuzione dell'elettricità in equilibrio sopra una calotta sferica ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] Cefeidi. In realtà, prima di contattare Fracastoro le era stata assegnata un'altra tesi su argomenti di fisica elettrostatica che lei ritenne poco stimolante. Fu così che cominciò ad occuparsi di spettroscopia stellare, destinato a diventare il ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] 'inizi del secolo, nel quarto decennio S. Gray aveva osservato i fenomeni della conduzione, dell'isolamento e dell'influenza elettrostatica, mentre C. F. du Fay era riuscito a distinguere le due elettricità "resinosa" e "vitrea". Nel 1745, infine, E ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] delle zampe di rana ottenute con il tocco di una lama nel momento in cui da una macchina elettrostatica scoccava una scintilla elettrica, seguita dall'illustrazione dei risultati conseguiti modificando le condizioni dell'esperimento. La seconda parte ...
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elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...