JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] più uniforme la distribuzione spaziale del gradiente elettrico attraverso lo strato isolante (cfr. T. Levi Civita, Sopra un problema di elettrostatica che interessa la costruzione dei cavi, in Il Nuovo Cimento, s. 5, VII [1904], pp. 187-195; E. Jona ...
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NOBILE, Antonio
Enrico Alleva
NOBILE, Antonio. – Nacque a Campobasso nel novembre 1794.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, nel 1818 si trasferì a Napoli per iscriversi all'Università [...] , ibid., III (1844), p. 81. Per quanto riguarda la fisica, oltre alla memoria Sul teorema fondamentale dell'induzione elettrostatica, ibid., XV (1856), p. 63, particolare rilevanza riveste Sull'elettroscopio di M. Melloni, ibid., XIII (1854), p. 88 ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] tali da correggere in più punti il sapere acquisito, e perviene, tra l'altro, a determinare il fenomeno della repulsione elettrostatica (il Caverni attribuì al C. anche la scoperta del magnetismo dei mattoni cotti, ma già il Biancani appare nei suoi ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] dei Lincei. Memorie, cl. di scienze fis., matem. e naturali, s. 3, VII [1880], pp. 273-286; Sopra un problema di elettrostatica, in Rendiconti. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, 1880, vol. 13, pp. 384-390; Induzione elettrica su conduttori ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] Cefeidi. In realtà, prima di contattare Fracastoro le era stata assegnata un'altra tesi su argomenti di fisica elettrostatica che lei ritenne poco stimolante. Fu così che cominciò ad occuparsi di spettroscopia stellare, destinato a diventare il ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] che teneva in mano: dunque per via elettrica piuttosto che attraverso l’aria. Si trattava di una trasmissione per via elettrostatica, simile a quella usata oggi nei microfoni a condensatore. Il M. ripeté l’esperimento dopo aver isolato la spatola con ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] strato sia limitato da due ellissoidi omotetiche infinitamente vicine fra loro.
Nelle applicazioni della teoria all'elettrostatica importante è la risoluzione del problema della distribuzione dell'elettricità in equilibrio sopra una calotta sferica ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] 'inizi del secolo, nel quarto decennio S. Gray aveva osservato i fenomeni della conduzione, dell'isolamento e dell'influenza elettrostatica, mentre C. F. du Fay era riuscito a distinguere le due elettricità "resinosa" e "vitrea". Nel 1745, infine, E ...
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MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] elettromagnetica recentemente scoperta [1831] da Faraday e le scariche elettriche della bottiglia di Leyda, della macchina elettrostatica e dell’elettroforo). Nel 1837 trovò, probabilmente per primo, che tali scariche sono in grado di produrre ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] delle zampe di rana ottenute con il tocco di una lama nel momento in cui da una macchina elettrostatica scoccava una scintilla elettrica, seguita dall'illustrazione dei risultati conseguiti modificando le condizioni dell'esperimento. La seconda parte ...
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elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...