resnatron
resnatron 〈rèsnetron〉 [s.ingl. Comp. di resonator "risonatore" e -tron di klystron, magnetron e simili] [STF] [ELT] Tubo elettronico per micro-onde capace, in regime di oscillazione permanente, [...] (griglia di controllo) e il secondo tra la seconda griglia (griglia acceleratrice) e l'anodo; il fascio di elettroni emessi dal catodo eccita, nel passare attraverso le griglie, oscillazioni nei risonatori; se questi sono accordati sulla stessa ...
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Vasta classe di dispositivi in grado di generare immagini bidimensionali fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a diverse tipologie di informazioni e dati.
Il modo di operare di un [...] di risposta più o meno brevi a seconda che l’effetto ottico sia ottenuto per modulazione di particelle, ioni, molecole o elettroni, ed è evidente che la risposta più breve si ha in quest’ultimo caso; tempi di risposta eccessivamente lunghi creano ...
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spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] anni dopo, con l'avvento dei laser quali sorgenti coerenti. Si hanno due tecniche tipiche, analoghe a quelle omonime elettroniche. Nella s. eterodina, il campo elettrico del segnale ottico sinusoidale da rivelare, con pulsazione ωs e intensità Es, è ...
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Johnson John Bertrand
Johnson 〈ghònsn〉 John Bertrand [STF] (Göteborg 1887 - Short Hills, New Jersey, 1970) Ricercatore della Western Electric Co. e poi dei Bell Laboratories (1922). ◆ [FSD] Effetto J.: [...] teoricamente da G.L. de Haas nel 1913, fu rilevato da J. nel 1928, lavorando su amplificatori a tubi elettronici di grande guadagno, come piccolo segnale spurio sempre presente ai terminali d'ingresso. Il fenomeno è dovuto alle fluttuazioni termiche ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] meccaniche. Così, per es., la conduttività (sia elettrica sia termica) è propria del legame metallico, in cui gli elettroni periferici sono liberi di muoversi e di assumere energia (da un campo elettrico o termico), collocandosi su livelli energetici ...
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microscopio
microscòpio [Comp. di micro- e -scopio, termine coniato, in analogia con il termine telescopio, dal linceo J. Faber nel 1625 per indicare, dottamente, lo strumento oggi detto m. semplice [...] visione stereoscopica dell'immagine: v. microscopia ottica: III 860 a. Una disposizione simile si ha per qualche tipo di m. elettronico e ionico. ◆ [OTT] M. composto: denomin. data in passato, in contrapp. al m. semplice (costituito solo da una lente ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] dello strato superficiale del materiale da lavorare in circa 1 femtosecondo (10−15 s). La loro energia è immagazzinata dagli elettroni per circa 1 picosecondo (10−12 s) per una profondità che, per i metalli, vale circa 1 nm; successivamente tale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] a quelle delle onde e quindi applicare a queste particelle i principî dell'ottica. La lunghezza d'onda di un fascio di elettroni accelerata a 60.000 volt, per esempio, sarebbe stata 100.000 volte ca. più corta di quella della luce visibile. Dato il ...
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schermo
schérmo [Der. del germ. skirmjan "proteggere"] [LSF] (a) Dispositivo per realizzare una schermatura (←), cioè per bloccare la penetrazione di determinati campi o la propagazione di determinate [...] ottico, per raggi X, ecc. (b) Con signif. derivato dal precedente, superficie su cui si fanno incidere raggi luminosi, fasci elettronici, ecc. per un qualche fine, per es. per la formazione di un'immagine: s. ottico di proiezione, s. fluorescente di ...
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K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] v. bande di frequenze: I 335 Tab. 2.1. ◆ [ELT] [INF] Simb. del kilobit, insieme a k. ◆ [FAT] Simb. del guscio costituito dagli elettroni con numero quantico principale n pari a 1: v. atomo: I 318 f. ◆ [FSN] Simb. di mesoni con stranezza |S|=1 e spin ...
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elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...