magnetico
magnètico [agg. e s.m. (pl.m. -ci) Der. del lat. magneticus, dal gr. mag✄netikós, che è da Má-g✄nes: → magnete] [EMG] (a) agg. Concernente il magnetismo: campo m., isteresi m., ecc. (b) Come [...] m.: v. paleomagnetismo: IV 443 f. ◆ [EMG] Lente m.: configurazione di campi magnetici atta a focalizzare fasci di elettroni o particelle cariche e anche, concret., i dispositivi (magneti o elettromagneti di forma e posizione opportune) che la ...
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rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] ◆ [FML] R. molecolare: la transizione di una molecola da uno stato eccitato al suo stato fondamentale. ◆ [FSD] R. nucleare da elettroni di conduzione, da interazione dipolo-dipolo e di quadrupolo: v. risonanze magnetiche e di quadrupolo: V 44 b, c, e ...
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Shockley William
Shockley 〈šòkli〉 William (n. Londra 1910) Ricercatore nei Bell Telephone Laboratories (1936). Nel 1956 ha ricevuto, insieme a J. Bardeen e W.H. Brattain, il premio Nobel per la fisica [...] con struttura fisica analoga a quella dei tiristori ma privo dell'elettrodo di controllo. I diodi S. sono usati nell'elettronica industriale come interruttori statici di bassa potenza ad alta velocità di commutazione, con tempi dell'ordine del μs. Il ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] e scaldata a 600-700 °C. Il v. così prodotto è impermeabile ai gas e lavorabile; si usa nell’industria elettrica ed elettronica.
Il v. smerigliato è v. la cui superficie ha perso la levigatezza per l’azione meccanica di un getto di sabbia finissima ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] lampada elettrica a incandescenza), 6000 K (all’incirca quella della fotosfera solare), 12.000 K (all’incirca quella degli elettroni in una lampada elettrica a scarica). Tali curve sono in ottimo accordo con i risultati dell’esperienza (le prime ...
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metallografia
metallografìa [Comp. di metallo e -grafia] [FSD] Disciplina che studia la struttura dei materiali metallici in relazione alle loro proprietà, sia fisico-chimiche che meccaniche. Comprende [...] di questi raggi, per il tramite di un contatore tipo Geiger e di un sistema amplificatore, modula in intensità il pennello elettronico di un tubo a raggi catodici, che ha un movimento a scansione esattamente sincronizzato con il moto di scansione con ...
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perdita
pèrdita [Lat. perdita, part. pass. f. di perdere "restare privo", comp. di per- e dare] [LSF] Il diminuire dell'energia utile, o di una grandezza collegata a tale energia, che si ha nello svolgersi [...] la regione spaziale che contiene le particelle di un plasma non intrappolate magneticamente: v. confinamento magnetico: I 710 d. ◆ [FSD] Funzione di p.: v. elettroni, diffusione anelastica degli: II 349 e. ◆ [FML] Modulo di p.: v. polimeri: IV 559 e. ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] dai proprietari fondiari acquistando beni o servizi.
Fisica
In fisica dello stato solido, p. np, quello tra il numero di elettroni e il numero di lacune nella banda di conduzione presenti nell’unità di volume di un semiconduttore; per un dato ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] dev'essere R=r/(n-1): per es., R=r/9 se si vuole decuplicare la portata. ◆ [ELT] M. analogico: dispositivo elettronico che fornisce un segnale d'uscita pari al prodotto di quello d'ingresso per un'assegnata costante: v. misurazioni elettriche: IV 24 ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] per onde, sia elastiche, sia elettromagnetiche. ◆ [EMG] E. risonante: e. relativa alla radiazione elettromagnetica spontanea da parte di elettroni liberi: v. irraggiamento di cariche: III 321 b. ◆ [ASF] [GFS] E. solare: a seconda dei casi, l'e ...
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elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...