valenza
valènza [Der. del lat. valentia "forza, vigore, abilità", dal part. pres. valens -entis di valere "essere forte, sano, capace"] [CHF] La capacità di combinazione di un elemento chimico, che [...] più esterno, che formano legami di v. con altri atomi per dare luogo a una molecola; (b) [FSD] in un solido, gli elettroni i cui livelli energetici si trovano nella banda di valenza. ◆ [CHF] Regola di v. normale: v. semiconduttori misti: V 151 b ...
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popolazione
popolazióne [Der. del lat. populatio -onis, da populus "popolo"] [LSF] Insieme di enti aventi elementi in comune che li qualificano in un determinato modo; per es., costituiscono una p. gli [...] conduzione in un metallo, in quanto aventi la libertà di muoversi in esso, proprietà che non è invece posseduta dagli altri elettroni, legati negli ioni del reticolo, e così è anche, in generale, per particelle che si trovino in un determinato stato ...
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streamer
streamer 〈strìmër〉 [s.ingl. "che fa corrente" (→ streaming)] [EMG] Il nucleo della corrente elettrica di scarica in un gas: s. positivo, di ioni positivi, e s. negativo, di elettroni e ioni [...] negativi: v. conduzione elettrica nei gas: I 686 e. ◆ [ASF] S. solare: lo stesso che pennacchio solare: v. Sole: V 327 e. ◆ [EMG] Teoria dello s.: riguarda la scarica elettrica autosostenentesi in un gas: ...
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diffusivita
diffusività [Der. di diffusivo] [LSF] La proprietà che una sostanza materiale ha di diffondersi in un altro sistema: d. di un gas in un altro gas, d. di elettroni in un solido, ecc.; per [...] estensione, la capacità di radiazioni di diffondersi in un ambiente; in molti casi equivale a coefficiente di diffusione. ◆ [MCF] D., o viscosità, magnetica: v. magnetofluidodinamica: III 549 d. ◆ [TRM] ...
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diffrattore
diffrattóre [s.m. Der. di diffrazione] [OTT] (a) Denomin. generica di dispositivo (diaframma, fenditura, reticolo, ecc.) che dia luogo a fenomeni di diffrazione. (b) Specific., il dispositivo [...] diffrangente di certi spettrometri. ◆ [FSD] D. di elettroni: v. elettroni, diffrazione degli: II 347 b. ...
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anticatodo
anticàtodo [Comp. di anti- e catodo] [ELT] [EMG] Qualifica, nei tubi per raggi X, dell'anodo emettitore dei raggi, in quanto antistante al catodo per essere efficacemente investito dagli elettroni [...] da quello emessi: v. raggi X: IV 735 d ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] numero atomico Z−2 (non varia A−2Z: fig. 1). Nella r. beta negativa il nucleo emette una particella β–, cioè un elettrone negativo, e si trasforma in un suo isobaro avente numero atomico Z+1. Nella r. beta positiva il nucleo emette una particella β ...
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In fisica, si dice genericamente di fenomeno, di ente, di condizione, cui possono corrispondere, per una certa grandezza, soltanto certi valori discreti, multipli del quanto (➔) elementare della grandezza [...] la misura di una grandezza quantizzata e che concorre a individuare lo stato di una particella in un sistema (per es., di un elettrone in un atomo), oppure lo stato di un sistema (per es., di un atomo o di una molecola). I numeri q. sono quelli ...
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SLAC
SLAC 〈ès-èl-éi-si o slòk〉 [FSN] Sigla dell'ingl. Stanford Linear Accelerator Center "Centro dell'acceleratore lineare di Stanford" per indicare il laboratorio dell'acceleratore lineare di elettroni [...] dell'univ. di Stanford, California (v. acceleratore lineare: I 15 Tab. 2.1), che è stato usato, in tempi successivi, anche per realizzare gli anelli di accumulazione SPEAR e PEP, e poi l'acceleratore lineare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] i quanti di luce non sono annoverati nella teoria di Lorentz, questa non può spiegare in che modo la massa dell'elettrone possa essere generata dai campi elettromagnetici che esso stesso produce; di conseguenza, la teoria di Lorentz non può essere a ...
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elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...