Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] inferiori a 1 GeV la situazione è più complicata e ancora controversa. Per esempio nell'intervallo fra 10 MeV e 100 MeV il rapporto fra elettroni e positoni è pari a circa 2,3, mentre fra 2 MeV e 10 MeV si è trovato che è circa 0,02. Pertanto la ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] una costante che vale
La quantità re è il raggio classico della particella ed è inversamente proporzionale alla sua massa a riposo m. Per gli elettroni (e i positroni) Cγ=8,85∙10−5 m∙GeV−3, mentre per i protoni Cγ=7,79∙10−18 m∙GeV−3. Questa grande ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] e il relativo quanto di flusso Φ0 dovrebbe essere uguale a h/e, dove h è la costante di Planck ed e la carica elettronica. Stranamente, però, il valore trovato sperimentalmente è minore di h/e per un fattore 2.
pari a 2×10-7 gauss × cm2.
La ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] m e massa di riposo m0 e scriviamo p = mv e
E = (p2/2m) + V(x, y, z), (20)
dove, per esempio, nel caso di un elettrone nel campo coulombiano di un nucleo di carica Ze Sito nell'origine, si ha V = − Ze2/r; dunque E è ora l'energia totale (cinetica ...
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elettroaffinità Tendenza di un atomo ad attrarre elettroni, formando ioni negativi secondo la reazione:
Me + e– → Me–
Quantitativamente è misurata dall’energia liberata nella reazione precedente, solitamente [...] espressa in elettron-volt. Per alcuni elementi l’e. è molto piccola tanto che la formazione di ioni non avviene, o avviene che tendono a dare ioni positivi hanno basse affinità elettroniche, mentre gli alogeni che formano facilmente ioni negativi ...
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TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] che lungo l'asse dell'elica si propaga un campo il cui vettore elettrico ha la direzione dell'asse, cioè del moto degli elettroni, e che la velocità di fase risulta minore della velocità della luce, nel rapporto fra il passo dell'elica e la lunghezza ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] al suo trasferimento da uno di questi stati di energia E a uno di energia maggiore E + ΔΕ e alla formazione di una coppia elettrone eccitato n e lacuna positiva p. L'equilibrio chimico a una temperatura T diversa da zero,
0 ⇄ n + p + ΔΕ, (16)
dà, per ...
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Sono elettroni di grande energia, quali si possono avere accelerando degli elettroni con tensioni dell'ordine di qualche milione di volt.
Fino a una ventina d'anni fa tali energie erano impresse agli elettroni [...] dei raggi beta "artificiali" ma anche macchine, come il betatrone (v. in questa App.), capaci di imprimere agli elettroni velocità paragonabili a quelle che essi assumerebbero in un campo elettrico la cui corrispondente differenza di potenziale fosse ...
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Ubitron
Ubitron 〈àbitron〉 [OTT] Tipo di laser a elettroni liberi realizzato da R.M. Phillips alla fine degli anni '50: v. laser a elettroni liberi: III 367 b. ...
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ADA
Emilio Picasso
Anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni. Gli anelli di collisione elettrone-positrone hanno una lunga storia, alla cui origine si può collocare un seminario del fisico [...] del centro di massa Ecm è di 400 MeV. Se si volesse ottenere questa energia nell’urto di un positrone contro un elettrone di un bersaglio fisso, il protone dovrebbe avere un’energia di 160 GeV. L’energia di ADA avrebbe dovuto produrre i seguenti ...
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elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...