drogaggio
Mauro Cappelli
Processo di introduzione di quantità controllate di atomi estranei o impurezze in un cristallo semiconduttore puro al fine di alterare le concentrazioni dei portatori di carica [...] di atomi del III gruppo, come boro, alluminio, gallio o indio (tutti con più lacune in banda di valenza che elettroni in banda di conduzione). Le tecniche di drogaggio più utilizzate sono quelle di diffusione termica e impiantazione ionica. Nel primo ...
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soglia chimica Concentrazione s. di una data sostanza in una soluzione è il valore limite di concentrazione al di sopra del quale avviene un determinato fenomeno (per es., la formazione di precipitati [...] di pavimento all’ingresso del bacino che presenta una scanalatura per l’alloggio della parte inferiore del battello-porta.
In elettronica, tensione di s. di un MOSFET, è la tensione minima tra gate e source per ottenere corrente di conduzione ...
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fissione
fissióne [Dall'ingl. fission, che è dal lat. fissio -onis, der. del part. pass. fissus da findere "fendere, spaccare"] [FNC] Reazione nucleare nella quale un nuclide con relativ. alto numero [...] di questi frammenti di f., che, fortemente instabili, danno luogo a successivi decadimenti, con liberazione di particelle alfa, elettroni e fotoni; si libera così una notevole energia, ripartita in un gran numero di particelle e radiazioni; per es ...
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fotoelettrico
fotoelèttrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di foto- e elettrico] [LSF] (a) Riguardante la fotoelettricità o derivante da essa: cella f., emissione f., ecc. (v. oltre). (b) Con diverso signif., [...] lo stesso che fotodiodo a vuoto o a gas: v. fotorivelatore: II 735 b. ◆ [FSD] [OTT] Effetto f.: l'emissione di elettroni da parte della superficie di un metallo o di un semiconduttore illuminata da una radiazione la cui frequenza ν (alternativamente ...
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neutrinico
neutrìnico [agg. Der. di neutrino] [FSN] Componente n.: la parte di raggi cosmici costituita da neutrini: v. radiazione cosmica: IV 656 c. neutrino [Der. di neutro] [FSN] Particella elementare [...] leptoni: v. neutrino. Precis., a ciascun leptone carico è associato un particolare neutrino, per cui esistono il n. elettronico (νe) associato all'elettrone, il n. muonico (νμ) associato al muone e il n. tauonico (ντ) associato al leptone τ (ciascuno ...
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Klein Oskar Benjamin
Klein 〈klàin〉 Oskar Benjamin [STF] (Mörby, Svezia, 1894 - Stoccolma 1977) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Stoccolma (1930). ◆ [MCQ] Corrente conservata nell'equazione di K.-Gordon: [...] quantistica relativistica: III 713 c e forze nucleari: II 697 a. ◆ [EMG] [FSN] Equazione di K.-Gordon-Pauli: v. elettrone: II 340 e. ◆ [FSN] [MCQ] Equazione, o formula, di K.-Nishina: basata sull'elettrodinamica quantistica, è l'espressione della ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] meccaniche. Così, per es., la conduttività (sia elettrica sia termica) è propria del legame metallico, in cui gli elettroni periferici sono liberi di muoversi e di assumere energia (da un campo elettrico o termico), collocandosi su livelli energetici ...
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In chimica e in fisica, cristallo avente dimensioni lineari variabili tra il nanometro e le decine di nanometri. Un n. è costituito tipicamente da 1000-100.000 atomi. A causa delle loro ridotte dimensioni, [...] , per es., è più simile a quella degli atomi e delle molecole che a quella dei cristalli: la distribuzione dei livelli elettronici è infatti discreta (i livelli sono separati l’uno dall’altro da ampie zone di energia proibita), mentre in un cristallo ...
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microscopio
microscòpio [Comp. di micro- e -scopio, termine coniato, in analogia con il termine telescopio, dal linceo J. Faber nel 1625 per indicare, dottamente, lo strumento oggi detto m. semplice [...] visione stereoscopica dell'immagine: v. microscopia ottica: III 860 a. Una disposizione simile si ha per qualche tipo di m. elettronico e ionico. ◆ [OTT] M. composto: denomin. data in passato, in contrapp. al m. semplice (costituito solo da una lente ...
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cattura
cattura [Der. del lat. captura, da capere "prendere"] [LSF] Denomin. generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare si associano [...] ione negativo; a seconda dei casi, si può avere c. radiativa, secondo lo schema m+e→m-+hν, con m molecola, e elettrone, m- ione risultante, h costante di Planck e ν frequenza del fotone emesso dallo ione nel suo ritorno allo stato fondamentale dallo ...
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elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...