In chimica, gli ioni R3C-, dove R rappresenta l’idrogeno o un radicale organico monovalente. L’atomo di carbonio che porta la carica negativa è ibridizzato sp3; ne risulta una struttura tetraedrica con [...] nel quale l’atomo di carbonio abbia una parziale carica negativa. Tale struttura viene stabilizzata dalla delocalizzazione degli elettroni sugli atomi di carbonio adiacenti. I c. intervengono come intermedi in numerose reazioni chimiche quali l ...
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MARCUS, Rudolph Arthur
Eugenio Mariani
Chimico canadese, nato a Montreal il 21 luglio 1923. Ha conseguito alla Mc Gill University il B.S. in chimica nel 1943, il Ph. D. in chimica-fisica nel 1946. Assistente, [...] conferito il premio Nobel per la chimica per i fondamentali contributi apportati alla teoria delle reazioni con trasferimento di elettroni.
Nella motivazione del premio è detto che le ricerche di M. sono basilari per lo studio di numerosi importanti ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] meccaniche. Così, per es., la conduttività (sia elettrica sia termica) è propria del legame metallico, in cui gli elettroni periferici sono liberi di muoversi e di assumere energia (da un campo elettrico o termico), collocandosi su livelli energetici ...
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In chimica e in fisica, cristallo avente dimensioni lineari variabili tra il nanometro e le decine di nanometri. Un n. è costituito tipicamente da 1000-100.000 atomi. A causa delle loro ridotte dimensioni, [...] , per es., è più simile a quella degli atomi e delle molecole che a quella dei cristalli: la distribuzione dei livelli elettronici è infatti discreta (i livelli sono separati l’uno dall’altro da ampie zone di energia proibita), mentre in un cristallo ...
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K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] v. bande di frequenze: I 335 Tab. 2.1. ◆ [ELT] [INF] Simb. del kilobit, insieme a k. ◆ [FAT] Simb. del guscio costituito dagli elettroni con numero quantico principale n pari a 1: v. atomo: I 318 f. ◆ [FSN] Simb. di mesoni con stranezza |S|=1 e spin ...
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Chimico-fisico statunitense (Brooklyn, New York, 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957); ha fatto parte (dal 1906) dello Stevens institute of technology di Hoboken, quindi (dal 1909) dell'ufficio ricerche [...] Per tali ricerche ebbe nel 1932 il premio Nobel per la chimica. Ha studiato le caratteristiche del passaggio di elettroni nei tubi termoelettronici dando il suo nome a un particolare regime di funzionamento di questi, detto regime di carica spaziale ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] ), basata sul fatto che l’energia dello stato fondamentale di una molecola si può esprimere come funzionale della densità elettronica totale. Il problema si sposta perciò al calcolo di questa grandezza. Il metodo DFT, nelle sue numerose varianti, ha ...
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tautomeria delle basi
Loredana Verdone
Proprietà di alcuni composti di esistere sotto due o più forme molecolari, reali o ipotetiche, in equilibrio tra loro. Il termine tautomeria è stato usato in passato [...] non va confusa con la risonanza (o mesomeria), fenomeno nel quale le strutture differiscono per la disposizione degli elettroni. Le basi che compongono gli acidi nucleici posseggono degli atomi di idrogeno che possono cambiare posizione producendo ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] potenziale nell’equazione d’onda. Va osservato che le forze di s. sono attrattive quando gli spin dei due elettroni sono antiparalleli, repulsive quando sono paralleli. Ciò non dipende dall’azione diretta tra i momenti magnetici associati agli spin ...
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Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] di un momento dipolare permanente quando il centro delle cariche positive dei nuclei e quello delle cariche negative degli elettroni non coincidono. Questa situazione si verifica quando le molecole sono asimmetriche. Per es. le molecole del metano e ...
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elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...