In fisica, acceleratore di particelle specificamente destinato a produrre collisioni tra fasci procedenti in versi opposti. Vi sono c. circolari (➔ anèllo di collisione) e c. lineari. Questi ultimi utilizzano [...] utilizzando un solo acceleratore lineare (già esistente) e ponendo in uscita due canali magnetici di trasporto degli elettroni e dei positroni (accelerati in pacchetti rapidamente succedentisi nella macchina) per provocarne la collisione, ne ha ...
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LEPTONE
Guido Martinelli
Generalità. - I l. (dal greco λεπτόν=leggero, minuto) sono particelle elementari di spin semi-intero soggette alle interazioni elettromagnetiche deboli, quelle cioè che intervengono [...] solo la coppia e-νe, esistono tre tipi distinti di vertici che sono riportati in fig. 3. Nel caso del diagramma in fig. 3A un elettrone e− (p) si trasforma in un neutrino d'impulso p′=p−q, νe(p′), emettendo un quanto d'impulso q e carica elettrica QW ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] , o più precisamente dalla 'costante di struttura fine'
dove e=1,6∙10−19 C è il valore assoluto della carica dell'elettrone, ħ=h/2π=1,054∙10-34J∙s, dove h è la costante Planck, c=2,998∙108 m/s è la velocità della luce nel vuoto e ε0=8,85 10−11 ...
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valvola di spin
Dino Fiorani
Elisabetta Agostinelli
Locuzione (equivalente all’inglese spin-valve, più comunemente utilizzata dalla comunità scientifica) coniata nel 1991 dall’IBM per indicare un dispositivo [...] magnetico applicato, mostra una diminuzione o un aumento di resistenza elettrica, e pertanto consente o inibisce il passaggio di elettroni. L’architettura di una valvola di spin può variare molto. Nella sua forma semplificata, il sistema è costituito ...
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Fisico italiano (Augusta 1876 - Roma 1937), fratello di Epicarmo. Prof. di fisica all'univ. di Messina dal 1905, passò nel 1908 in quella di Roma, ove (1918) divenne direttore dell'istituto fisico; senatore [...] dei Quaranta. L'attività scientifica del C. comprende ricerche sulle perturbazioni prodotte da campi magnetici sugli elettroni dei metalli (effetto galvanomagnetico C.), sulle proprietà dei metalli ad altissime temperature, sulla fotoelasticità, e ...
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Chimico fisico statunitense (Newburyport, Massachusetts, 1896 - Arlington, Virginia, 1986). A partire dallo studio degli spettri di molecole biatomiche elaborò il concetto di orbitale molecolare, decisivo [...] che gli atomi, al momento in cui si uniscono a formare una molecola, possano perdere la propria configurazione elettronica e gli elettroni entrino a far parte della molecola nel suo complesso. M. ha descritto la nuova configurazione sulla base degli ...
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Fisico statunitense (Boston 1926 - Wakulla Springs State Park, Florida, 1999), prof. di fisica presso la Stanford University (1958-61) e dal 1961 presso il MIT. Contribuì in modo notevole al progredire [...] delle più significative prove sperimentali dirette della struttura a quark degli adroni, studiando la diffusione anelastica profonda di elettroni su nucleone (v. anche Friedman, Jerome Isaac); per queste ricerche ricevette, con J. I. Friedman e R. E ...
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Fisico canadese (n. Medicine Hat, Alberta, 1929 - Stanford 2018), ricercatore a Stanford (1954-58), a Orsay (1958-61) e successivamente prof. di fisica presso il Centro dell'acceleratore lineare di Stanford. [...] prime prove sperimentali dirette della struttura a quark degli adroni mediante lo studio della diffusione anelastica profonda di elettroni su nucleone (v. anche Friedman, Jerome Isaac); per queste ricerche hanno ricevuto il premio Nobel per la fisica ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] dei nucleofili presenti, del solvente in cui si opera ecc. Le s. tipiche dell’anello benzenico sono elettrofile perché gli elettroni sono localizzati al disopra e al disotto del piano dell’anello e risultano così disponibili per l’attacco di reagenti ...
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triodo Tubo termoelettronico a tre elettrodi, derivato dal diodo per l’aggiunta di un terzo elettrodo discontinuo, detto griglia, tra il catodo e l’anodo. Il passaggio dal diodo al t. ha segnato un progresso [...] ’intensità della corrente anodica ia decresce al diminuire di Vg sino a che, per un valore sufficientemente negativo di Vg, nessun elettrone riesce più a superare la griglia e ia si annulla: il valore Vgi di Vg al quale ciò avviene si chiama tensione ...
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elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...