INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] personale e l'elettronicadi consumo. Applicazioni compatibili con la posta elettronica costituiranno il nucleo l'anno 2000
Nel 1994 sono stati pubblicati tre importanti documenti divalenza europea: il Libro Bianco dell'Unione Europea, che porta la ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
La stereochimica può essere definita come lo studio della disposizione spaziale degli atomi all'interno di molecole o di aggregati molecolari e dei fenomeni che dipendono [...] anche quando gli isomeri avevano la stessa formula di struttura.
Definizioni
Con lo sviluppo del concetto divalenza direzionale, l'apparente ambiguità di composti isomeri con la stessa formula di struttura poté essere spiegata ammettendo che tali ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] f. ◆ [ELT] L. di campo: v. oltre: L. di segnale. ◆ [FSD] L. di core: livello energetico di un elettrone atomico interno, cioè non divalenza. ◆ [ELT] L. di corrente: v. oltre: L. di potenza. ◆ [ELT] L. di disturbo: v. oltre: L. di potenza. ◆ [ACS] L ...
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Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame di G.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] una molecola tramite la messa in comune di coppie dielettroni, l’anello elettronico esterno (o divalenza) di ciascun atomo assume una configurazione stabile del tipo di quella dei gas nobili, cioè con 8 elettroni. La regola dell’o. è utile per ...
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conduzione
conduzióne [Der. del lat. conductio -onis, dal part. pass. conductus di conducere "condurre"] [LSF] Il passaggio in un corpo di corrente elettrica (c. elettrica), di calore (c. termica), di [...] cristallini: v. conduzione termica: I 699 e. ◆ [FSD] Banda di c.: per un dielettrico solido e in un semiconduttore, la banda di livelli elettronici che segue immediatamente la banda divalenza; allo zero assoluto i suoi livelli sono tutti liberi e si ...
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legame
legame [Der. del lat. ligamen, da ligare "legare"] [LSF] Ciò che tiene legate insieme due o più cose e anche l'insieme di queste cose legate tra loro. ◆ [ALG] [ANM] Sinon. poco usato di relazione [...] basate sia sul metodo del l. divalenza che su quello dell'orbitale molecolare; infine, le teorie elettroniche che fanno uso dei calcoli di orbitali molecolari, limitati al-l'ambito dell'approssimazione di Hartree-Fock. ◆ [CHF] L. chimico: l ...
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gap
gap 〈g✄èip〉 [s.ingl. "apertura, distacco", usato in it. come s.m. o talora s.f.] [FSD] G. di energia o g. energetico: banda di livelli energetici non consentiti per particelle di un sistema, per [...] FSD] G. diretto e indiretto: in un semiconduttore, condizione per cui la curva del-l'energia elettronica per la banda di conduzione e per quella divalenza hanno massimi e minimi, rispettiv., in accordo oppure in opposizione nello spazio del reticolo ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] venisse dedicato allo studio delle proprietà dinamiche, elettroniche e termodinamiche di tali sistemi.
Proprietà
Il v. è un si preparano inglobando in vetri silicatici ossidi di metalli di transizione a più valenze (Fe, Mn) o elementi quali zolfo ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] cellula utilizza l’ossigeno quale accettore finale dielettroni nei processi di ossidazione biologica.
L’importanza della differenziazione Nei riti di immersione in tutte le loro forme la valenza simbolica dell’a. è sentita capace di sottrarre l’ ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] della valenza, nella teoria della conduzione elettrica, della radioattività ecc. L’idea intuitiva dell’elettrone simile a inteso per orbita elettronica. Dovendo rinunciare alla possibilità di determinare la posizione di un elettronedi data energia ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...