ossiacidi
Andrea Ciccioli
Composti chimici inorganici contenenti almeno un atomo di ossigeno e un atomo di idrogeno dotato di proprietà acide (cioè con tendenza a essere ceduto come protone H+). Secondo [...] un atomo di alogeno o di zolfo (H2S, HF, HCl ecc.). Gli ossiacidi possono essere forti o deboli a seconda della elettronegatività dell’atomo centrale e del numero di atomi di ossigeno presenti. Spesso la loro struttura consta di un numero di gruppi ...
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Composti con una struttura cristallina formata dall’unione di due o più metalli che occupano, in modo periodicamente regolare, i punti di un reticolo. Sono detti anche fasi intermetalliche o intermedie. [...] stechiometrico dato dalle valenze metalliche. I. di questo tipo si formano quando tra i metalli si ha una elevata differenza di elettronegatività e sono detti i. di valenza. Ne fanno parte gli i. dei metalli del IV, V, VI gruppo come Mg2Sn, Mg3Sb2 ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] da comprendere è quello del legame σ non polare tra metallo e carbonio, che si forma di preferenza quando la differenza di elettronegatività (o di affinità per l'elettrone) tra gli atomi di metallo e gli atomi di carbonio è piccola. La forza del ...
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Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] dei raggi X da parte del benzene, confermarono questo risultato. Nel 1932 sviluppò un metodo per misurare la elettronegatività degli atomi confrontando i dati sperimentali delle energie di legame tra varie coppie di atomi con quelli calcolati nell ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] degli elementi con particolare riferimento alla periodicità di alcune proprietà (potenziale di ionizzazione, affinità elettronica, elettronegatività), dello studio dei composti di coordinazione e dei composti metallorganici attraverso un’approfondita ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] metallo-H: per esempio, il composto idrurico di manganese(I) ha la formula MnH(CO)5; in esso l'idrogeno ha maggiore elettronegatività (2,2 sulla scala di Pauling), rispetto al manganese (1,5). Vista l'importanza di questo tipo di studi, nel 1950 ha ...
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TERRE RARE
Eugenio Mariani
(XXXIII, p. 651; App. II, II, p. 991; App. III, II, p. 948)
Pur se esse rappresentano, da cui il loro nome, una rarità, in questi ultimi decenni hanno assunto importanza sempre [...] a formare soluzioni solide con la gran parte dei metalli con i quali però, per la loro forte elettronegatività, formano composti intermetallici. Ciò avviene specialmente con gli elementi che si trovano alla loro destra nel sistema periodico ...
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IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] atomi è quello di coppia elettronica (legame covalente). Particolarmente importanti gli i. degli elementi con valore medio di elettronegatività, fra i quali da ricordare quelli di boro (borani; v. boro, in questa Appendice), quelli del carbonio noti ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] esercitate da coppie elettroniche di legame aumentano con il diminuire dell'elettronegatività del legante (doppietti spaiati rappresentano un caso estremo di leganti aventi elettronegatività nulla). Così l'angolo di legame nell'F2O (103°) è minore ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] vista strutturale e chimico.
Negli anni Cinquanta Piontelli, facendo riferimento all’approccio teorico di Linus Pauling sull’elettronegatività dei metalli, elaborò una sua teoria su una correlazione tra proprietà ioniche e reticolari e comportamento ...
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elettronegativita
elettronegatività s. f. [der. di elettronegativo]. – La proprietà di essere elettronegativo. In chimica, il termine indica una proprietà attribuita agli atomi nelle molecole che si manifesta con un aumento della densità elettronica...
elettronegativo
agg. [comp. di elettro- e negativo]. – In elettrologia, detto in genere di corpo o particella carica negativamente. In chimica, un elemento si dice più e. di un altro quando la sua elettronegatività ha un valore più elevato.