Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la rivoluzione chimica di Lavoisier vengono proposti numerosi metodi per calcolare [...] negativa. Le combinazioni chimiche per Berzelius sono dunque dovute alla mutua attrazione fra elementi elettropositivi ed elementi elettronegativi, e per questo motivo egli ritiene impossibile che due particelle di uno stesso elemento, dotate di ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] e all'estremo di quelli elettropositivi il potassio. Soltanto questi due elementi si comportavano in modo esclusivamente elettronegativo o elettropositivo, mentre in tutti gli altri il carattere elettrico dipendeva dall'elemento con il quale si ...
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Chimico, nato il 20 agosto 1779 in Väversunda presso Linköping nella Östergötland (Svezia), dove suo padre, un pastore protestante, era supremus collega scholae. Rimasto ben presto orfano di padre (1783), [...] il loro carattere relativamente all'affinità che essi presentano fra loro, e li distinguono anche in elettropositivi ed elettronegativi. I gruppi di elementi, poi, presentano una carica dipendente dalla somma algebrica degli elementi che li formano ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] può essere espressa in grandi calorie e corrisponde alla diminuzione di energia che si ha quando un atomo di un elemento elettronegativo si combina con un elettrone. Riportiamo il valore di quest'affinità per gli alogeni, l'ossigeno e lo zolfo:
Una ...
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Il Berzelius nel 1825 diede il nome di ulogeni a quegli elementi che formano sali (dal gr. ἅλς "sale" e γεννάω "genero"); egli distinse nettamente i sali aloidi dai sali amfidi, i quali contengono ossigeno..
Al [...] ClO′4, è uno dei più forti anioni.
Dal F allo J si va abbassando evidentemente il carattere metalloidico o elettronegativo. Questo sta a provare il potenziale normale, la stabilità dei composti ossigenati, ecc.; lo iodio si avvicina ai metalli anche ...
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In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] alto o basso. Nel primo caso il c. è formato solitamente da 6-8 atomi metallici circondati da leganti fortemente elettronegativi (cloro, zolfo, ossigeno), a cui cedono uno o più elettroni. Formule tipiche sono M6X8 e M6X12 (dove M indica il ...
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Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] dalla facilità con la quale perdono il loro elettrone più esterno, o di valenza, per l'azione di un elemento più elettronegativo. La maggior parte dei composti che essi formano sono ionici, ma vi è un accenno di covalenza all'inizio del gruppo ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] nel quindicennio 1924-40, portando alla dimostrazione che gli elementi reticoloendoteliali non accumulano soltanto i colloidi elettronegativi, ma anche quelli elettropositivi, più stabili, che rendono la loro azione più intensa. Correlate a queste ...
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. Elemento chimico avente simbolo B; peso atomico 10,82; numero atomico 5. Allo stato libero lo si conobbe solo ai primi del sec. XIX; ma da gran tempo erano noti alcuni suoi composti: nel Medioevo il [...] con metalli si hanno idrosoli, di maggiore o minore stabilità, di colore o giallo o fulvo o bruno: sono elettronegativi: i prodotti di flocculazione si possono peptizzare.
Proprietà fisiche. - Tutte le vecchie determinazioni o si riferiscono al boro ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] .er Mémoire citato.
Nella serie elettrochimica dell'A. l'ossigenicità di un corpo è segnalata dalla sua tendenza a divenire elettronegativo nel contatto con un gran numero di altre sostanze, mentre la "basicità" di un corpo è segnalata dalla tendenza ...
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elettronegativo
agg. [comp. di elettro- e negativo]. – In elettrologia, detto in genere di corpo o particella carica negativamente. In chimica, un elemento si dice più e. di un altro quando la sua elettronegatività ha un valore più elevato.
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...