Wien Wilhelm
Wien 〈vìin〉 Wilhelm [STF] (Gaffken, Prussia, 1864 - Monaco di Baviera 1928) Prof. nel politecnico di Aquisgrana (1896), poi nelle univ. di Geissen (1899), Würzburg (1900) e Monaco (1920); [...] =ν3 f(ν/T), ove f è un'opportuna funzione: v. corpo nero. Questa legge è conseguenza delle leggi dell'elettromagnetismo e della termodinamica; la determinazione della funzione f invece esula dalla fisica classica: v. statistiche quantistiche: V 600 c ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] un fondamentale fenomeno primo, in quanto causa prima, per es., delle forze elettrodinamiche e dei fenomeni d'induzione elettromagnetica di movimento. ◆ [EMG] Gauge di L.: v. elettrodinamica classica: II 284 b. ◆ [ALG] Gruppo di L.: il gruppo ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] del B. si svolsero prevalentemente nel campo della fisica matematica classica: lo studio dell'elasticità, dell'idrodinamica, dell'elettromagnetismo. In tutti questi campi è fondamentale lo studio dell'equazione di Laplace e delle sue soluzioni in un ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] questa disciplina ha inizio con la sua chiamata alla cattedra di fisica matematica (1886); si occupò in particolare di elettromagnetismo (teoria di Maxwell) e diede per primo una teoria coerente dell'oscillatore di Hertz. Prevedendo, fin dal 1901, l ...
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dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] d. reale, e 128 f per la costante d. complessa. ◆ [EMG] Costante d. del vuoto: una delle costanti fondamentali dell'elettromagnetismo: v. elettrostatica nel vuoto: II 383 d. ◆ [EMG] Costante d. relativa (al vuoto): il rapporto fra la costante d ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] e le scienze dell’uomo.
La crisi del Novecento
Alla fine del 19° secolo i problemi teorici posti dall’elettromagnetismo e dalle geometrie non euclidee misero in crisi le certezze della fisica newtoniana. La scoperta della radioattività naturale ad ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] Fisica
In elettrologia, C indica la capacità elettrica e C è il simbolo del coulomb. Nell’elettromagnetismo e in ottica, c è la velocità delle onde elettromagnetiche nel vuoto. In spettroscopia, C è simbolo della terza riga di Fraunhofer nel rosso (λ ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] di costanti elementari, uguali, equidistanti e perpendicolari rispetto ad una direttrice, e dimostrò un teorema sull'azione elettromagnetica di tale solenoide. Sulla teoria dei sistemi di conduttori elettrizzati, in Rendic. d. Ist. lombardo, s. 2 ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] matematica: dall'idrodinamica, dove formulò i teoremi sulla conservazione dei vortici nei fluidi non viscosi, alla teoria dell'elettromagnetismo. Morto G. Magnus, l'università di Berlino offrì la cattedra di fisica a G. Kirchhoff, che declinò l ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] (o di carica elettrica) in elettrologia, di quantità di calore in termodinamica, di momento di quadrupolo in elettromagnetismo, della quantità di energia liberata o assorbita in una reazione nucleare in fisica nucleare. È simbolo anche del ...
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elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...
elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....