Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] una svolta decisiva nella scienza perché rese possibile aprire i due nuovi capitoli dell’elettrochimica (1800) e dell’elettromagnetismo (1820). Si dedicò, oltre che allo studio dell’elettricità, a cui deve principalmente la fama, soprattutto alle ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico inglese (Southport 1877 - Dorking, Surrey, 1946). Nella teoria cinetica dei gas ha dato nuove dimostrazioni delle leggi di equipartizione dell'energia e delle formule per [...] delle nebulose spirali, ed è noto per una teoria sulla formazione dei pianeti. Ha inoltre contribuito alla teoria dell'elettromagnetismo e alla fisica quantistica.
Vita
Prof. di matematica applicata all'univ. di Princeton, New Jersey (1905-09) e a ...
Leggi Tutto
Fisico (Königsberg 1824 - Berlino 1887). Ha svolto imprescindibili ricerche in quasi tutti i settori delle scienze fisiche: inventore con R.W. von Bunsen dello spettoscopio, che gli permise di scoprire [...] il rubidio (1861), fatta con l'analisi spettrale; la risoluzione completa e rigorosa (1882) delle equazioni di Maxwell dell'elettromagnetismo. Classiche sono pure le ricerche di K. sul principio di Ch. Huygens, e nel campo dell'elasticità.
Opere
Le ...
Leggi Tutto
Fisico (Langford Grove, Essex, 1842 - Witham, Essex, 1919). Successore (1879) di J. C. Maxwell nella cattedra di fisica sperimentale a Cambridge, lasciò l'insegnamento, dal 1884 al 1887, per dedicarsi [...] dei Lincei (1891). I suoi primi lavori, di carattere prevalentemente matematico, ebbero per oggetto i legami fra l'elettromagnetismo e la dinamica, e problemi di termologia. Successive ricerche di acustica lo portarono, fra l'altro, a stabilire ...
Leggi Tutto
Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] c. ottico è la regione di spazio o, concretamente, il dispositivo in cui si attui la propagazione guidata di luce (o di onde elettromagnetiche), di norma al fine di trasmettere informazioni. Il più semplice c. ottico, in tal senso, è la guida di luce ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Amburgo 1857 - Bonn 1894). Autore nel 1887 della scoperta delle onde elettromagnetiche (poi dette onde hertziane), che ottenne facendo circolare in dipoli metallici lineari (dipoli hertziani) [...] elettriche nei gas. Libero docente a Kiel (1883), iniziò ivi quelle indagini teoriche e sperimentali sulla teoria dell'elettromagnetismo di J. C. Maxwell, alle quali deve principalmente la sua celebrità. Ai primi lavori teorici, che gli valsero ...
Leggi Tutto
Fisico inglese (Cheetam, Manchester, 1856 - Cambridge, Inghilterra, 1940). Prof. di fisica al Trinity College di Cambridge (dal 1882), riuscì a misurare (1897) il rapporto tra carica e massa dell'elettrone [...] dal 1903) e presidente dal 1915 al 1920 della Royal Society di Londra.
Attività
Autore d'importanti lavori sull'elettromagnetismo di Maxwell, rivolse in seguito la sua attenzione allo studio della natura dei raggi catodici, allora vivamente discussa ...
Leggi Tutto
Fisico e astronomo francese (Estagel 1786 - Parigi 1853), fratello di Étienne e Jacques. Segretario (1804) del Bureau des longitudes dell'Osservatorio di Parigi, partecipò (1806-1809) con J. Biot alle [...] Fresnel, studiò la polarizzazione rotatoria (1817) e l'interferenza della luce polarizzata (1819). Si occupò di elettromagnetismo e di altre importanti questioni di ottica, acustica, ecc. Diede una classificazione delle scariche atmosferiche e spiegò ...
Leggi Tutto
Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] sull'opera di G. Marconi. Gli ultimi lavori di R. ebbero per oggetto da un lato lo studio dei campi elettromagnetici creati da cariche elettriche o da poli magnetici in movimento, dall'altro le ricerche su I fenomeni elettroatomici sotto l'azione ...
Leggi Tutto
Pittore (Aberdeen 1806 - Streatham, Surrey, 1864). A Roma studiò i maestri antichi ed ebbe contatti con i nazareni (1827-28). In Inghilterra divenne direttore della School of design di Londra (1840) e [...] . Oltre ai suoi dipinti storici, sono notevoli quelli ispirati alla vita contemporanea (Ricordo del 5 ottobre 1858, Londra, Tate Gallery). Si occupò anche di scienza, vincendo un premio per le ricerche da lui condotte sull'elettromagnetismo. ...
Leggi Tutto
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...
elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....