vibrazione
vibrazióne [Der. del lat. vibratio -onis "atto ed effetto del vibrare, dal part. pass. vibratus di vibrare "vibrare"] [EMG] [MCC] Oscillazione, spec. di piccola ampiezza e di relativ. grande [...] di v.: v. onda: IV 250 b. ◆ [EMG] [MCC] Piano di v.: per un'onda trasversale elastica o per un'onda elettromagnetica, il piano definito dalla direzione di propagazione dell'onda e dal vettore spostamento nel caso elastico o dall'intensità del campo ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] e per ultimo il verde azzurro. Il fenomeno è in genere abbastanza raro.
Raggi Röntgen
I r. Röntgen (o X) sono radiazioni elettromagnetiche la cui lunghezza d’onda è compresa nell’intervallo di 10-10−2 nm e i cui fotoni hanno quindi energie comprese ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne [Atto ed effetto dell'unificare "rendere un tutto uno", dal lat. unificare (→ unificato)] [FTC] Riduzione a un unico tipo di categorie di manufatti, standardizzazione delle [...] UNI. ◆ [RGR] U. dei campi classici: v. unificazione dei campi classici. ◆ [FSN] U. delle forze deboli ed elettromagnetiche: v. particelle elementari: IV 478 e. ◆ [FSN] Grande u. delle forze fisiche: la trattazione delle interazioni elettrodeboli e ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] d'onda (il raggio di p.: v. oltre). ◆ [ELT] P. radio: la p. di onde radio in genere (cioè di onde elettromagnetiche con frequenza circa non maggiore di 1012 Hz) e in partic. di quelle, prodotte artificialmente, usate nei sistemi di radiocomunicazione ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] .s., IX (1932), pp. 251-258.
I suoi contributi in questo ambito sono rivolti innanzitutto all'aspetto ereditario dei fenomeni elettromagnetici (Sui problemi della eredità lineare, ibid., n.s., VI [1928], pp. 53-71). A lui si deve infatti l'estensione ...
Leggi Tutto
termodinamica
termodinàmica [Comp. di termo- e dinamica] [TRM] Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all'invenzione della macchina motrice [...] comportamento macroscopico di una vasta classe di sistemi fisici (gas, liquidi, solidi, materiali magnetici, radiazioni elettromagnetiche, e anche strutture proteiche, celle elettrolitiche, soluzioni, ecc.) in seguito a scambi di energia e materia ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] , dei raggi X e, come detto, dei raggi gamma; per i limiti (largamente convenzionali) di tali s. → elettromagnetico: Radiazione elettromagnetica. ◆ [EMG] S. magnetico: la figura che s'ottiene spolverando fine limatura di ferro su un foglio di carta ...
Leggi Tutto
Botanica
Qualifica di organi appartenenti a uno stesso verticillo, più o meno fusi insieme. Sono c. (o coesi) i sepali dei calici gamosepali (Lamiacee) o i carpelli che costituiscono un ovario unico. Se [...] due petali che formano la carena.
Fisica
Radiazioni c. Si dicono c. tra loro due o più grandezze ondulatorie (onde sonore, onde elettromagnetiche ecc.) se tra esse esiste una relazione di fase che non varia nel tempo. Così, per es., sono c. tra loro ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico inglese (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925). Membro della Royal Society dal 1891, sviluppò la teoria del campo elettromagnetico già enucleata da J. C. Maxwell ed elaborò il metodo [...] e alle loro applicazioni alla telegrafia e telefonia.
Investigò matematicamente la questione della propagazione delle onde elettromagnetiche nello spazio e lungo le linee elettriche, sviluppando il metodo degli operatori funzionali, di cui si ...
Leggi Tutto
ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] . nella storia dell'o., per indicare le concezioni basate su una natura corpuscolare della luce, e in generale della radiazione elettromagnetica, quali erano quelle in voga (escludendo C. Huyghens e i suoi seguaci) sino a tutto il 18° sec.; oggi si ...
Leggi Tutto
elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...