oersted
oersted (o örsted) 〈ö´rstet〉 [s.m. invar. Der. del cognome di H.C. Oersted] [MTR] [EMG] Unità di misura CGSem dell'intensità di un campo magnetico, di simb. Oe, definita inizialmente come quella [...] dina; successiv., con il ripudio del concetto di "polo magnetico", la definizione fu riportata a una delle varie formule elettromagnetiche, l'o. essendo definito, per es., come l'intensità del campo magnetico nella zona interna centrale di un lungo ...
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Fisico (Pfaffendorf, Coblenza, 1879 - Berlino 1960); prof. nelle univ. di Zurigo (1912-14), Francoforte sul M. (1914-19) e infine Berlino (dal 1919), del cui istituto di fisica teorica fu anche direttore. [...] poi realizzata da W. Friedrich e P. Knipping. Tale risultato, oltre a dimostrare che i raggi X sono onde elettromagnetiche di lunghezza d'onda cortissima, aprì vastissimi campi d'indagine, rendendo possibile sia la spettrografia e un più approfondito ...
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Proprietà di un corpo di presentare gli stessi valori di una grandezza fisica in tutte le direzioni. In generale sono isotropi i corpi amorfi; tra i corpi cristallini sono isotropi per talune proprietà [...] stesse modalità in tutte le direzioni: per es. un radiatore isotropo (e in particolare, in radiotecnica, l’antenna isotropa) è una sorgente di radiazioni (elettromagnetiche o corpuscolari) che irraggia con la medesima intensità in tutte le direzioni. ...
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Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] di una particella nel tempo τ e D il coefficiente di diffusione.
Nel 1921 previde la diffrazione di onde elettromagnetiche da parte degli ultrasuoni, trovando che le fluttuazioni di densità di un materiale si propagano come onde elastiche ultrasonore ...
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PESSION, Giuseppe
Nato a Bologna il 30 maggio 1881, entrò nell'Accademia navale di Livorno nel 1898. Nominato guardiamarina nel 1902, percorse tutta la carriera passando nella riserva nel 1925 col grado [...] dal 1906, conseguendo la libera docenza al politecnico di Napoli nel 1922. Attualmente occupa, per incarico, la cattedra di onde elettromagnetiche presso la facoltà di scienze dell'università di Roma, di cui era titolare G. Marconi. E, dal 18 maggio ...
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X
X 〈iks〉 [Forma maiusc. della lettera x] [ELT] In elettronica, simbolo della reattanza. ◆ [ASF] Astronomia X: lo studio della radiazione X, con energia fotonica fra circa 0.1 keV e qualche centinaio [...] nell'intervallo 8÷12 GHz. ◆ [FSD] Centro X-₂: v. centri di colore: I 554 e. ◆ [ELT] Raggi X: radiazioni elettromagnetiche con lunghezza d'onda compresa nel campo 10÷10-3 nm: → raggio, anche per fenomeni relativi (diffrazione, diffusione, ecc.) e ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] da 10 Hz a qualche kHz.
Lenti gravitazionali
La relatività generale prevede la deflessione di un fascio di onde elettromagnetiche da parte di un corpo massivo, effetto che è stato verificato con grande precisione misurando sulla Terra la deflessione ...
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Fisico (Morrison, Illinois, 1868 - San Marino, California, 1958). Assistente e dal 1910 prof. di fisica presso l'univ. di Chicago; direttore, dal 1921, del laboratorio di fisica Norman Bridge e presidente [...] la fisica nel 1923 per le sue ricerche sulla carica dell'elettrone. Ha anche studiato la parte dello spettro delle radiazioni elettromagnetiche compresa tra le radiazioni luminose e i raggi X (in particolare nel campo delle lunghezze d'onda da 600 a ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] eventi, che si presentano nella nostra galassia una volta per secolo, danno origine all'emissione di una radiazione elettromagnetica con spettro continuo e fortemente polarizzata nel campo del visibile e in quello delle radioonde. Si riconoscono in ...
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Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] capo della sezione di fisica della Cornell University. La sua attività scientifica ha riguardato essenzialmente le onde elettromagnetiche, la teoria quantistica dei calori specifici e i metodi magnetici per ottenere bassissime temperature; a lui si ...
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elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...